-ALWAYS AND FOREVER-
Indietreggiasti, la schiena appiattita contro la pericolante parete rocciosa.
Lo guardavi con odio. Tremavi.
I tuoi occhi erano percorsi da un gelido brivido. Paralizzato.
E il suo sorriso. Imperscrutabile. Sincero.
“Non ti avvicinare.” ringhiasti aggressivo.
“Sasuke… basta. Per favore.” disse lui sbattendo una mano sul muro dietro di te.
Potevi vedere l’azzurro infinito nei suoi occhi. Potevi vedere quel ragazzo così ostinato approssimarsi sempre di più.
Avvoltolasti le tue vacillanti mani nella stoffa della sua maglia, nel disperato tentativo di allontanarlo.
La sua luce era troppo accecante per te, per le tenebre che covavi nel tuo cuore.
E lui continuava a fissarti. Il blu del cielo tuffato negli atri frammenti di ossidiana che erano i tuoi occhi.
E sorrideva. Continuava a sorridere.
Appoggiò le labbra sulle tue con infantile sempilicità. Sbarrasti gli occhi.
Che significava? Ti stava baciando… perché non lo allontanavi?
Perché ti mostravi così… debole?
Perché lo eri. Eri debole, contro di lui. Eri debole contro tutto l’amore che lui provava per te.
“Naruto…”
“Dimmi, Sasuke.”
“Ti amo.”
“Finalmente, l’hai ammesso.”
“Stupida… testa quadra…”
“Non piangere.”
“Non sto piangendo.”
“Se piangi tu poi piango anche io.”
“Ti dico che non sto piangendo!”
“Sasuke…”
“Dimmi, Naruto.”
“Ti amo.”
Continuasti a baciarlo, con le labbra impregnate delle tue stesse salate lacrime.
Avevi forse trovato un rimedio a tutto il tuo odio?
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