Riflessività in Versi
Nel lungo percorso della vita, vi è un momento in cui un
messaggio si vuol lasciare.
Il destinatario, in fondo, non è poi
così difficile da trovare.
Il dialogo interiore è la cosa che
più ci fa crescere,
senza di esso, non avrem ragion di essere.
Spesso l’angoscia e la tristezza della
solitudine hanno prevalso sopra ogni altra cosa,
e spesso la mia avventura potrebbe risultare
travagliosa.
Per poter apprezzar ciò che mi
è dato, ch’è magico
scrivo questi versi, e a me stessa li dedico.
Se dovessi pensare di non essere abbastanza,
chiediti scusa, e rammenta una verità:
non c’è alcun motivo di
avere verso sé, tanta severità
poiché non vi è al mondo
nessun essere vivente
che non erri, col corpo o con la mente.
Hai coltivato il tuo sapere, la tua mente hai
aperto, e hai anche imparato ad amare,
e alla fine hai trovato a chi la gioia vuoi poter
donare.
Anche triste hai imparato comunque a sorridere,
pur se grande era la paura di deludere.
Ecco, nella mano sinistra trovi tra le dita le
sue, che calde ti stringono, dolcemente,
come se di colpo i problemi non contassero
più niente.
Questa è la tua vita, la tua
più grande avventura,
sa essere splendida, oppure fare paura.
Sta a te imparare come prendere le varie
situazioni, i vari ostacoli, nella tua strada,
Devi tenere a mente però, che
qualunque cosa accada
c’è una condizione, fedele a
te stessa devi restare.
La vita si ama, per poterla affrontare.
|