sangue e amore

di ilovejace
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 2- IL RITORNO

-Ciao,io sono Adam!- disse il ragazzo,con i capelli castani e gli occhi azzurro ghiaccio, a Rose.
-Ehm...Ciao io sono Rose-
-Ho sentito che oggi fai diciotto anni,auguri!-
-Grazie mille!- disse lei continuando a fissarlo.
Quel ragazzo era di una bellezza sconvolgente e c'era qualcosa nei suoi occhi che la faceva sciogliere.
Ad un certo punto si sentirono delle sirene della polizia.
Allora Adam disse-Forse è giunto il momento di andare!-
-Già...succede spesso?-
-No,a meno che qualcuno non sia stato sgamato a spacciare...Ma credo di sapere chi sia...-
Disse lui mettendole un mano sulla spalla e girandola in modo che vedesse Simon che passava una bustina,contenente della polvere bianca,ad un altro ragazzo che però lei non conosceva.
-Porca puttana,Simon-urlò Rose sull'orlo delle lacrime.
-Senti Rose è meglio andare via di qui.Se vuoi ti porto a casa...-
-Non vorrei disturbarti-
-Non disturbi affatto...forza-
Così lui le mise un braccio sulle spalle e la portò verso la macchina,la fece salire e, dopo averle chiesto l'indirizzo, la portò a casa.
Lei scese dalla macchina ma non riuscì a fare nemmeno due passi che crollò a terra piangendo.
Allora Adam corse a sorregerla.
-Ei...forza alziamoci-
-M...Mi dispiace-
-Tranquilla...Dimmi dove sono le chiavi così ti porto dentro...-
-Si sono nella mia borsa...-
Allora Adam prese le chiavi e prese tra le braccia Rose,che stava ancora piangendo.
Aprì la porta e,dopo averla richiusa, posò Rose sul divano e le mise una coperta che aveva trovato lì.
-Grazie Adam,mi dispiace per tutto questo-
-Non esserlo...Adesso io devo andare ma ti lascio il mio numero...Chiamami se hai bisogno e arrivo-
-Ma sei sicuro?! Non voglio disturbare-
-Tranquilla...e ora vado-
Adam se ne andò e Rose chiuse a chiave la porta.
Passarono due settimane durante le quali Rose non voleva uscire di casa per paura di vedere Simon, allora Adam la chiamava tutte le mattine e se riusciva passava a trovarla la sera.
Rose era felicissima di aver trovato Adam...soprattutto in un momento come quello.
Una sera bussarono alla porta e Rose,credendo fosse Adam, corse ad aprire la porta, pronta a saltargli in braccio...ma alla porta non c'era Adam quella sera... 




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