Promettimi che non mi lascerai mai..

di _Abigail_
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Xemnas era sdraiato a pancia in su sul suo letto matrimoniale a baldacchino, con la testa appoggiata sulle braccia intrecciate dietro la nuca e le gambe accavallate. Fissava il soffitto attraverso la tela blu che copriva il letto e, come al solito, pensava a Saïx. Ma stavolta stava meditando sul fatto che forse avrebbe dovuto lasciarlo, sarebbe dovuto tornare solo il suo capo, nulla di più. E questo non perché non lo amasse, anzi. Ma temeva che la loro relazione avrebbe creato problemi nella conquista di Kingdom Hearts, e..non voleva farlo soffrire nel caso fosse stato ucciso. Sapeva che il loro lavoro era pericoloso, i nemici erano sempre più forti, e poi..quel sogno. Ogni volta che ci pensava gli venivano i brividi.
Lui era sanguinante, distrutto, morente. Saïx era davanti a lui e piangeva, lo pregava di svegliarsi, di farlo per lui, ma Xemnas era troppo debole. Prima di chiudere definitivamente gli occhi faceva in tempo a vedere una spada trafiggere Saïx da dietro e sentirlo accasciarsi senza vita sul suo corpo.
Quel sogno lo perseguitava, e lo faceva svegliare nel cuore della notte sudato e nervoso. Vedere Saïx morire mentre piange per lui..
Cercò di scacciare quei pensieri, e guardò l'orologio. Ormai era tardi, ma non aveva intenzione di dormire, o avrebbe fatto di nuovo quell'incubo.
I suoi pensieri vennero interrotti quando sentì Saïx sgattaiolare in camera e chiudere la porta. Il gatto mannaro fece una strana espressione quando vide che Xemnas era in boxer. Poi si buttò sul letto e si sdraiò di fianco all'altro, che continuava a fissare il soffitto.
X: cosa ci fai qui?
S: sono venuto a salutarti.. - disse, accarezzandogli l'ombelico con le lunghe unghie – ti dà fastidio?
X: sono stanco.
Saïx si voltò verso di lui con un'espressione preoccupata.
S: ho..ho fatto qualcosa di sbagliato?
Xemnas si sdraiò su un lato, guardò il compagno e sorrise. Proprio non ce la faceva ad ignorarlo, era meraviglioso, il suo piccolo sfregiato.
X: no, scusa, sono io che ho la luna storta.
Saïx sorrise un po' forzatamente e passò una mano sulle lenzuola. Non si era mai accorto quanto fossero fredde, quelle lenzuola bianche ricamate in blu.
X: hey..
Xemnas gli sollevò il volto con due dita sotto il mento e lo baciò. Saïx rispose al bacio e gli portò le mani intorno al collo caldo. Come aveva potuto pensare di lasciarlo? Come avrebbe fatto senza di lui? Erano troppo uniti, troppo vicini, troppo innamorati per dividersi. Un unico corpo, un unico cuore, un'unica vita. Non c'era Xemnas senza Saïx, solo con lui era davvero vivo.
Poco prima di perdersi completamente insieme al suo Saïx, ebbe bisogno di una conferma.
X: promettimi che non mi lascerai mai..
S: te lo giuro.




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