Luce e Oscurità, sacrifici necessari

di Bigboss2012
(/viewuser.php?uid=550392)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Sora, Riku e Kairi stavano osservando il tramonto dall'albero dai frutti di paopu, quando una bottiglia nel mare attirò la loro attenzione. Si arenò sulla spiaggia, non lontano da loro e incuriositi andarono a controllare. All'interno della bottiglia c'era una lettera col segno del Re. Era chiaro che si trattava di qualcosa di importante, così Riku la aprì e lesse il messaggio con un tono chiaro.
La lettera diceva:
C'e una faccenda ci cui devo parlarvi assolutamente, venite subito al Castello.
Re Topolino
-"Sembra una faccenda importante"- disse Kairi incuriosita.
-"Probabilmente Xehanort o qualcuno dei suoi si sta muovendo"- dedusse Sora, con un tono tra il serio e l'aggressivo.
-" Sicuro, altrimenti non ci avrebbe chiesto di venire subito"- gli rispose Riku che subito dopo disse - "Allora è meglio non perdere tempo, sbrighiamoci"- e così si diressero in poco meno di due ore al Castello Disney.
 
-"E bello vedere che siete arrivati così in fretta, questa è una faccenda seria"- disse Topolino ai tre che erano arrivati da circa dieci minuti, in più sembrava molto turbato mentre diceva queste parole.
-"Saltiamo i convenevoli e arriviamo al punto: perché ci avete fatto venire qui di corsa"- gli rispose un Sora incredibilmente serio.
-"Hai ragione, Sora, la faccenda è della massima importanza, lasciatemi spiegare"- e così il re cominciò a spiegare la situazione
-"Come sapete con Xehanort non possiamo adagiarci sugli allori, così abbiamo cominciato a osservare e registrare ogni suo piccolo movimento. Niente di eclatante fino a una settimana fa non abbiamo intercettato questo messaggio:
Ore 07,35
Appena atterrati nell'area designata come Costa Rica. Nessun segno di pericolo. Stiamo in ricerca dell'obbiettivo nome in codice "Cipher".
-"Riteniamo che "Chiper" sia qualcosa di importante per Xehanort e i suo subalterni e non possiamo lasciarli circolare in libertà per fargli fare dei danni. La vostra missione è semplice: trovate gli uomini di Xehanort e scoprite chi o cosa sia questo fantomatico "Chiper", nel caso dobbiate incontrare il nemico, non fatevi assolutamente scoprire."- questi erano gli ordini del Re, che non voleva  che il nemico scorazzasse per gli altri mondi, ma non voleva neanche che i tre possessori del Keyblade potessero soccombere.
-"Dove ci dirigiamo?"- chiese Riku per conoscere il luogo della missione.
-"Il mondo si chiama semplicemente Terra. In questo mondo esistono una moltitudine di stati con lingue e culture diverse. Inoltre è in corso quello che chiamano Guerra Fredda, tra la due nazione più potenti di quel mondo. gli Stati Uniti d'America e l'Unione Sovietica. Questo conflitto non è affrontato dalle due nazioni in ambito militare per un solo motivo: se scoppierebbe un vero e proprio conflitto, cancellerebbe tutta la loro razza, ma per ora non dovete preoccuparvi più di tanto"-
-"Come ci arriviamo"- chiese allora Sora con un tono più rilassato, ora che aveva avuto delle spiegazioni
-"Sulla vostra gummiship sona già state settate le coordianate"-gli rispose il Re
-" E se questo conflitto divenisse serio e cancellerebbe tutti loro, noi come faremo?"- gli chiese Kairi che sembrava l'unica ad aver fatto attenzione sulla spiegazione di quella strana guerra, e per questo era molto preoccupata.
-"Non succederà. Fidatevi di me."- la rassicurò il Re, con una voce che sembrava quella di un genitore amorevole che sta rassicurando il figlio dopo che questi aveva fatto un brutto sogno.
-"Allora sbrighiamoci!!"- esclamò Sora, chiaramente eccitato dalla missione, che venne seguito con l'annuire di entrambi i suoi amici.
Circa un ora dopo aversi preparato salirono sulla gummiship e si diressero verso questo mondo chiamato Terra. Il Re, dopo che se ne furono andati pensò "-Buona fortuna ragazzi, sarà molto difficile"- chiaramente il Re non era stato molto sincero con i tre, ma ormai il dado era tratto e non si poteva tornare indietro
 
 E così comincia una delle avventure più difficili del trio.
 
 
Ragazzi spero che vi sia piaciuto questo primo assaggio, scrivete pure le vostre recensioni e siate sinceri, non voglio vedere gente che scrive prima una cosa ma ne pensa un altra, io lo capisco quando è così.
Ci rivediamo al prossimo capitolo, probabilmente questa settimana stessa o martedì prossimo.
Non smettete di sperare.
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2211935