La promessa del crepuscolo
La mano di Berth era ruvida e piccola e le dita tremavano stringendogli forte il pollice. Reiner lo sentiva camminare dietri di sé: i piccoli piedi strascicare sul terreno, costretto a fermarsi ogni poco per via delle sue falcate larghe, per permettergli di superarlo di nuovo e proseguire davanti a lui.
L’odore della polvere gli chiuse i polmoni e un po’ di saliva gli andò di traverso, Reiner trattenne la tosse con le lacrime agli occhi, stringendo più forte la mano tremante di Bertholdt, interrogandosi allora, per la prima volta, su chi di loro due stesse davvero tremando di più. Reiner seguitò a camminare, trascinandoselo dietro finché le mura non li sovrastarono: anche alzando la testa riuscivano a malapena a scorgerne la cima. Sentì Berth sospirare, di un sospiro rumoroso e umido, capì che stava piangendo anche senza il bisogno di voltarsi.
Passarono alcuni secondi, durante i quali l’unico suono fu quello dei sospiri incontrollati dal pianto di Berth e quello lontano ed intangibile delle campane della chiesa al di là delle mura. Reiner sentiva la testa scoppiargli e non riuscì a fare altro che continuare a stringere la mano dell’altro mentre, col capo basso, osservava i mulinelli di polvere danzante ai suoi piedi. Quando finalmente trovò il coraggio di parlare, gli sembrò come se qualcuno avesse imbottito il resto del mondo in un cumulo di ovatta, per far risaltare quel tono orribilmente terrorizzato che gli grattava in gola.
- Sono con te. Io sono qui con te, Berth.-
Lo sentì tirare rumorosamente su col naso, prima che la sua testa si abbassasse per posarglisi sulla spalla.
- Tu sei con me.- Mormorò Bertholdt, vicino al suo orecchio. E il profumo dei suoi capelli gli sembrò l’unica ragione per essere vivo.
Pochi secondi dopo un lampo illuminò il cielo.
Poi vennero solo fumo, dolore e grida.
“Io ti proteggerò”
E con questa credo di aver completato la collezione delle mie OTP in questo fandom, la Reibert è, difatti, una della coppie che più adoro in SnK! Siccome i misteri in questo manga sono secondi solo a quelli di Lost, ho preferito non narrare di vicende realmente rilevanti, o che potrebbero trovare una valida spiegazione in seguito ,ma ho semplicemente immaginato gli stati d’animo di due bambini come Reiner e Bertholdt prima dell’attacco al Wall Maria.
Questa è la mia primissima flash fic e spero che sia stata di vostro gradimento, mi farebbe davvero piacere ricevere qualche vostra opinione in merito ;)
A presto! Slurp, Kumiho.
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