Sweet and divine, razor blade shine.

di nothing but a shadow
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Sweet and divine, razor blade shine.

(Vi consiglio di leggerla ascoltando questa canzone.)

 

L'oro delle spighe mosse dal vento solleticava il corpo di Jack.
Le braccia aperte, le gambe divaricate; come se occupare più spazio avrebbe riempito il vuoto della sua assenza.
Apriva e richiudeva gli occhi, ma Alex non tornava, lui non poteva tornare.
Le sue pupille nere seguivano lentamente le linee rosse nel cielo del tramonto, così simili a quelle sulla sua pelle.
E i sensi di colpa lo inghiottivano;
le sirene, la corsa all'ospedale, quel ti amo stanco e sussurrato.
Sapeva che avrebbe potuto salvarlo.

“Perché hai premuto così a fondo da lasciare che la vita ti scivolasse via dal polso?”




Note: Non ho molto da dire, se non che avevo quest'idea in testa da un po', ma non credo sarei riuscita a farne una one shot, così leggendo una drabble poco fa, mi è venuta l'ispirazione.
Ho speso un buon quarto d'ora per decidere se mettere coppia slash o nessuna coppia tra gli avvertimenti, alla fine ho optato per nessuna coppia, dato che c'è solo un piccoo accenno alla Jalex.

Crediti ai meravigliosi Foo Fighters per il titolo, preso dalla loro canzone Razor, con cui ho scritto questa, umh, cosa.
Love u all. 
 





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