Un giorno si perse.
Barcollò incerta finché le forze la sorressero e chiese indicazioni.
“Scusi, sa indicarmi la strada che devo prendere?”
“Oh, te lo dirò quando saprai dirmi dove devo andare anche io”
Aspettarono. Davanti c’era un cartello vuoto.
“Penso che ci siamo persi”
“E’ palese. Siamo nati senza mappa, in un mondo che non conosciamo”
“Che si fa?”
“Si sta fermi”
Aspettarono. Di solito in questi casi si aspetta. Poi presero strade diverse.
A destra c’era un burrone. A sinistra un campo minato.
Comunque, nessuno sapeva dove andare.
La Mutaforma si rivela:
Avevo detto che la precedente sarebbe stata la mia ultima originale per questo periodo.
Scherzavo.
Mi è venuta in mente tornando a casa. Mi sembrava il caso di condividerla.
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