I mondiali erano arrivati , ed io di erto non potevo evitarli. Ero troppo piccola (non d'età , ma di esperienza) per partecipare ad una competizione così importante , non so perché ho accettato la proposta di Enrico. Con il suo ' puoi farcela , sei una ragazza in gamba , sei capace di affrontare una competizione simile ' mi aveva fregata ed io come una stupida ci ho creduto, ma adesso , non ho più tutta quella sicurezza. Che sarà la paura , la mia poca esperienza, la mia insicurezza in tutto, ma io ho sempre pensato di non farcela . Ho pensato sempre negativo , non vedevo mai il lato positivo delle cose . Avevo paura di vederre la realtà , avevo paura , più che altro , di affrontarla , di entrare in quel mondo che poco prima , non mi apparteneva . Ero in ansia e non riuscivo a calmarmi , sapevo che tutta quella tensione non mi avrebbe portata a grandi risultati , sapevo che se continuav così , la mia opportunità andava a finire nella marda. Sapevo che se questa volta fallissi, tutte le porte che mi avevano aperto , si sarebbero chiuse all'istante e i miei sforzi,e la mia carriera sarebbero andati a puttane prima iniziasse. Solo Niall , che aveva ,qualche giorno prima , vinto la medaglia d'oro al singolo dalla piattaforma di 3 m , mi avrebbe calmata. Mentre mi incamminavo fuori dall'area relax , lo vidi che si stava incamminando verso me . Avrebbe capito al volo che avevo qualche difficoltà. Lui era l'unico che poteva capirmi , perché come me , lui , aveva inziato a tuffarsi ai mondiali quand'era molto piccolo e solo lui poteva capire ciò che provavo in quel momento. Mi vide e senza neanche dire una parola aprii le sue braccia muscolose e io come una bimba , dopo aver trovato il suo orso preferito , mi ci piombai dentro. Erano delle braccia accoglienti , che non mi avrebbero mai lasciata in ogni circostanza. Per me era un fratello , il fratello che non avevo, o qualcosa di più. Una roccia , un punto fisso , un modello da seguire. Per me lui era un campione , ma non per le medaglie che ha vinto , ma per la sua personalità eccezionale e per il suo essere così buono con me . Lui mi ha indirizzato la strada giusta quando ne stavo imboccando una sbagliata , lui mi ha tirato fuori da guai , in cui io non ci dovevo nemmeno ficcare il naso , lui è il mio salvatore. Così lo definisco, il mio salvatore.
Quell'abbraccio sembrava uno dei più belli che mi potesse mai dare.

- Sere, tu sei forte. Tu puoi farcela , puoi sorprendere tutti e puoi far vedere che adesso c'è una nuova guerriera da battere . Ricorda che se non vincessi , la tua carriera va avanti . Non devi abbatterti . Adesso vai a scioglierti , e fai vedere a tutti chi sei . Buona fortuna piccola . Io ti seguirò dall'area Relax .

-Grazie Niall , grazie per tutto ciò che hai fatto per me -

Dopo averlo ringrazioato mi avviaio verso la vasca , mi dovevano dare la cuffia e assegnare la corsia in cui avrei dovuto careggiare. Sapevo di non avere speranze , c'era la Pellegrini in questa gara e so che non sarei riuscita a batterla . Mentre ero immersa nei miei pensieri non mi accorsi che le altre gareggianti già erano entrate , e che era arrivato il mio turno.
' Serena Grahman '
Entrai , con le cuffie nelle orecchie . Nessuno applaudì a quel nome . Nessuno conosceva quel nome. Io ero il nulla.
Ecco il primo fischio , si sale in piatta forma , preparazione ed ecco che arriva anche il secondo fischio , mi tuffai in acqua ed ecco che qui non pensai più a nessuno , volevo far vedere solo di che pasta fossi fatta. Feci i primi 100 m normali , non sapevo in che posizione stessi , ma dai 100 m in poi , le gambe e le braccia spostavano l'aqua come non avevo mai fatto prima. I 150 m erano passati e me ne mancavano altri 50 . Le mie gambe stavano per cedere , ma sapevo he non potevo fare questo , sapevo che a questo punto dovevo arrivare fino alla fine. Toccato il muro , mi giro e vedo la classifica. Sono in prima posizione. Lo stadio del nuoto era in silenzio . Tutto era fermo , mi sembrava un sogno . Mi diedi un pizzicotto per vedere se stessi sognando . Non mi svegliai , era tutta realtà. Vidi Niall in un sorriso a 32 denti e iniziò a battere le mani. Dopo di lui tutto lo stadio del nuoto. Di fianco a me c'era la pellegrini , arrivata seconda , sorridente anche lei che strinse in un abbraccio caloroso e gioioso . Io non potevo crederci.