Dedicata a AnRuaMia e scritta come da lei richiesto.
Le motivazioni per andare
“Siccome Matsumoto è il vice di Hitsugaya lui
è stato costretto a venire per tenerla
d’occhio”
Le parole di Renji mi rimbombano ancora nella testa. Andare dietro a
Matsumoto perchè ero preoccupato che succedesse
chissà cosa, che scusa cretina.
La verità è ben altra, è vero che da
parte dei capitani tutti gli ultimi casini ci stanno richiedendo un
lavoro maggiore ma è anche vero che il lavoro di routine
lascia molto, troppo tempo per pensare. Pensare alle persone ferite
durante l’ultima lotta. So già che se avessi
voluto realmente rimanere Matsumoto sarebbe rimasta con me e si sarebbe
sobbarcato la maggior parte del lavoro. A volte credo mi consideri
più come un fratellino che come il suo capitano. Restare
avrebbe significato poter andare a trovare Hinamori in ogni istante e
starle accanto in attesa si svegliasse. Per molte persone sarebbe stata
un’ottima idea, ma per me no. Se avessi voluto fare
l'infermiere sarei entrato nella quarta compagnia. Ancora mi brucia la
sconfitta subita e ancora mi fa rabbia il mio fallimento. Fallimento
nel non essere riuscito a fermare Aizen, nel non aver saputo leggere i
suoi schemi e di essermi lasciato ingannare come gli altri, ma
soprattutto di non essere riuscito a proteggerla. E’ questo
il mio motivo per essere qui oggi, per fare qualcosa di più
che attendere, per tenermi occupato realmente nella speranza che tutto
questo mi dia un’altra occasione. Perchè non
appena troverò Aizen lo sconfiggerò e poi lo
porterò da Hinamori e lo costringerò a chiederle
scusa finchè sul suo volto non ricompaia di nuovo il
sorriso. Probabilmente tra tutti la mia è la motivazione
più egoista per essere qua, generata dal mio orgoglio e dal
rimpianto di non essere riuscito a proteggere ciò che mi ero
promesso di difendere. Ed è sempre questo stupido orgoglio
che mi fa restare quassù sul tetto della casa di Inoue
mentre lei e Matsumoto mangiano tranquillamente. Accidenti, ho fame e
inizia pure a fare freddo.
|