1 Settembre 1939.
Questo è un giorno brutto per il mondo … Inizio della Seconda Guerra Mondiale.
La Germania invade la Polonia spartendosi il territorio con l’URSS nonostante le minacce della Gran Bretagna e della Francia.
-Ragazzi,dobbiamo partire.- Così un ragazzino di 13 anni disse ai suoi amici.
-Che dobbiamo fare Tenma?- Replicò un ragazzo dai capelli a coniglio.
-E’ iniziata una guerra e noi siamo i prescelti per farla terminare.-
Si alzarono dei ragazzi dicendo:
-Ok,se questo è quello che dobbiamo fare siamo pronti.-
Quei 7 ragazzi erano pronti: Tenma, Fey, Kinako, Kirino, Tsurugi, Kariya, Shindou … Pronti per la guerra.
-Dobbiamo andare in America, a Washington DC per avvertire il Presidente Franklin Delano Roosevelt.- Tsurugi così disse.
-Allora andiamo!- Replicarono così tutti.
Partirono per gli Stati Uniti per invito del Capo dello Stato.
Dopo moltissime ore in aereo piene di ansia e paura di un disastro aereo,finalmente arrivarono nella Capitale.
Videro da lontano la Casa Bianca, era stupenda, di una bellezza inaudita.
C’erano migliaia di soldati, tutti armati, eleganti.
-Scusate, siamo dei Rivoluzionari Giapponesi. Siamo contro l’Asse Roma-Berlino-Tokyo. Possiamo entrare? Siamo stati invitati da Roosevelt.-
-Ma certo, però vi dobbiamo sorvegliare.-
Entrarono i 7 ragazzi e varcarono la porta del Presidente.
-Vi stavo aspettando, ragazzi.-
-Perché ci avete invitati?- Domandò Shindou.
-Devo darvi un brutta notizia, è iniziata un’ altra Guerra che coinvolgerà tutto il mondo. Siete gli unici che possono risolvere questa faccenda. Vi prego, ripristinate la pace nel mondo.-
-Siamo disposti a questo, signore.-
-A proposito,vorrei che mandaste questo messaggio importante al Capo degli URSS.-
-Dice Iosif Stalin?-
-Certo. Ragazzi, le sorti del mondo dipendono da voi.-
-Siamo pronti a qualsiasi problema.-
-Ho già preparato le truppe per uno Sbarco in Normandia e ho messo anche voi per questo incarico. E’ una delle operazioni navali più rischiose di sempre, ma credo che questo non sia un problema per voi, giusto?-
-No, non è un problema.-
-Mi raccomando, tutti noi contiamo su di voi.-
-Faremo del nostro meglio.-
Roosevelt diede un pezzo di carta con il messaggio firmato da lui.
Era una cosa importantissima, ma loro potevano fare ogni cosa, anche rimettendoci la vita.
-Siamo pronti per lo Sbarco in Normandia.-
I Soldati che facevano parte delle truppe erano increduli perché ragazzini come loro non riuscivano ad andare avanti, ma poi ripensarono alle parole del Presidente e si rassicurarono, perché se lo diceva lui, significava che aveva fatto una scelta giusta e molto intelligente.
Iniziò un lungo cammino per quei 7, che poi partirono fieri e coraggiosi verso la Francia per far vedere alla Germania che non poteva vincere questa Guerra, altrimenti il Mondo continuerebbe a lottare per altri molti anni inutilmente. |