Caccia Notturna - poesia nonsense

di Sarhita
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Caccia notturna – poesia nonsense

Nella notte silenziosa,

una stanza e i suoi spettatori.

Buio. Il respiro silenzioso nella notte nera di ombre sinistre che giocano con un movimento lieve

La Mela, come quella che morsa portò al sonno profondo la povera Biancaneve

La Pera, che nel cesto le fa compagnia rimpiangendo triste il natio ramo.

L'Arancia, tagliata a metà sul tavolo, invece, il sangue ha già versato.

Il Gatto salta, come un predatore silenzioso, accanto al grosso acquario sul tavolo.

Il Pesce fugge, ma non può sfuggire, intrappolato nel vetro, alla disperata tenta di prendere il volo.

Il Cane nel dormiveglia alza lievemente l'orecchio, captando l'accaduto.

Un Fiore è a terra, ormai sciupato, nella traiettoria del gatto si era trovato.

Si accende la Luce in questa stanza, a illuminare il Vaso ormai frantumato.





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