Sta albeggiando,
Johnny
“Prendo altre birre e torno.” sentenziò
Johnny aprendo lentamente la porta della sua abitazione. Jimmy invece
se ne rimase lì, seduto sui gradini d'ingresso, ad osservare
il buio che gli faceva quasi male agli occhi. Dovevano essere
all'incirca le quattro e mezzo del mattino e tra non molto avrebbe
iniziato ad albeggiare, l'orizzonte si sarebbe colorato di un tenue
rosa pesca e un nuovo giorno avrebbe avuto inizio.
Nonostante
l'alcol gli avesse fatto venire mal di testa, riusciva ancora a notare
l'imbarazzo di Johnny quando lo coglieva a fissarlo o i suoi gesti
impacciati nel momento in cui gli aveva chiesto di preparare un drum
anche per lui.
“Sembra
che i miei dormano ancora.” sussurrò il bassista
alle sue spalle prima di sedersi al suo fianco. “Mi sento un
disastro a vivere ancora con i miei.”
“Nah,
meglio vivere con i propri genitori che in una bettola che ho anche il
coraggio di chiamare casa.” ammise Jimmy, rendendosi solo in
un secondo momento che una confessione del genere non era mai riuscita
a farla neanche davanti a Brian.
Colpa
della birra.
O
forse no.
A
quel punto bevvero in silenzio spalla contro spalla, a Jimmy piacque
tanto quel contatto e anche a Johnny, solo che lui aveva troppa paura
per darlo a vedere.
“Pensi
che quella tra Matt e Brian possa diventare una storia seria?”
“Io
li invidio, Jim. Non ho mai avuto un rapporto del genere con nessuno e
sì, ne vorrei tanto uno anch'io, vorrei qualcuno di speciale
al mio fianco.” Le sue guance avvamparono di nuovo, si
sentiva stupido ma quella notte proprio non ce la faceva a frenare le
parole. “Scusa, sono paranoico.”
Jimmy,
di tutta risposta, accarezzò il dorso della mano dell'altro
poggiata a terra con la propria. La pelle era fredda per colpa della
bottiglia che aveva stretto fino a poco tempo prima e, anche se non
riusciva a vederlo data la luce flebile della lampadina sopra le loro
teste, poté scommettere che le nocche erano rossastre e
anche la punta delle dita; Johnny aveva freddo perciò Jimmy
tentò di coprirlo come potè con la propria
giacca, sperando di farlo stare meglio.
“Non
lo sei.” disse, alla fine, quando si accorse che stava
albeggiando.
E come vi promisi secoli fa
orsono, ecco un missing moment legato alla fanfiction "Il sapore
agrodolce dell'inchiostro".
Va collocata dopo il concerto degli Avenged Sevenfold e la serata in
spiaggia, tutti sono andati a casa ma Johnny e Jimmy avevano voglia di
passare ancora un po' di tempo insieme. Questa è la
conclusione della serata, ovviamente.
Non so se scrivere
altri missing moments oppure no, in tal caso trasformerò
questa storia in una raccolta e continuerò a pubblicarli qui
di seguito. Tutte le altre cose che vi avevo promesso invece, sono
ancora in standby, cambio idea ogni cinque minuti anche e soprattutto
per via dell'ispirazione che non c'è, spero solo di riuscire
a recuperarla il prima possibile.
Fino a quel momento, vi
ringrazio per aver letto e spero mi facciate sapere come al solito cosa
ne pensate.
Un bacio!
Dominil