-ciao,ragazzi!-
- Ciao Lavi,ciao John!-
- ciao,Johnny -
- ciao,amore!Ci vediamo...stasera?!?-
- certo!Alle 18?-
- Alle 18-
Quel pomeriggio...
-ma dove sarà?son 20 minuti che lo aspetto!Mica mi avrà dato buca...nooo!Non è da Lennon! -
Alle 19.30...
- Vabbè,si sarà dimenticato!Si sa,lui ha duemila grilli per la testa...Vado a casa,va'!Qui comincia a piovere! -
Alzai lo sguardo da terra... - Ma dove sarà finito?Quel tonto... -
Mi guardai attorno distrattamente.
Un momento!Quel maglione nero,quei capelli...NOOOO!Ma cosa penso!Non può mica tradirmi così... Aspetta!Il suo modo di camminare,il suo naso...li riconoscerei ovunque!
Improvvisamente,una lacrima mi bagnò la faccia.
Poi un'altra.
Un'altra ancora...
era lui.
Lasciai cadere l'ombrello,e con la voce soffocata gridai: - Lennoooooooon! - con tutta la rabbia e il dolore che avevo in corpo.
Si girò di scatto.
Era lontano,ma lo vidi sgranare gli occhi.
Pioveva a dirotto.
Sotto la pioggia.
Io:occhi bagnati,trucco colato,capelli totalmente fradici,vestito fradicio a dir poco.In più,cuore spezzato.
Lui continuava a fissarmi,ci fissavamo a vicenda.
Poi,non potendo più sostenere il suo sguardo,cominciai a correre via.
Verso casa,sola,piangendo.
- Hey,Lavinia!Che ci fai sotto la pioggia? - disse Paul
- Lasciami stare! -
- Insomma,mi vuoi spiegare per favore cosa ci fai sotto la pioggia incessante?!? -
- Dannazione!!!Smettila di seguir...Paul! -
- Lavinia!Che è successo?Cosa ci fai qui sotto la pioggia incessante,e per di più senza ombrello e totalmente fradicia?!? -
- Paul... - Lo abbracciai forte,mentre le lacrime continuavano a scendere.
- M-ma...tu stai piangendo!!!Corri,entriamo in casa! -
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