Nuova Alchimista

di 0_Jasmine_0
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Capitolo 5- Il Passato II
Era stata portata via così, da un maledetto vortice che l’aveva trascinata nel palazzo di Karkon. L’aveva poi presa e portata in una stanza, buia, piccola e puzzolente.
“Questo sarà la tua “casa” finché non mi dirai quello che chiedo!” annunciò Karkon. Maya fece una smorfia e disse, ironica:
“Che posto accogliente! Un consiglio, dovresti lavarti i denti più spesso, e vedi di usare un multistrato di dentifricio aromatizzato, non bava di pipistrello, mi raccomando”
Lui si limitò a sbatterla dentro la stanza e a legarla per le mani con le catene magiche attaccate al muro.
“Non riuscirai mai ad uscire da questo posto, queste catene sono magiche, impossibili da spezzare. Solo il Taldom più potente di tutti, che in questo caso è il tuo, riuscirà a spezzarle, ma non aggiungo altro.”
Maya ringhiò e lanciò un’occhiataccia al mostro, mentre lui usciva.
“E’ inutile che mi guardi in quel modo,!” esclamò prima di chiudere la porta.
“Maledetto” sussurrò la ragazza fra i denti.
Prima cercavo qualcosa da fare, per non annoiarmi per poche ore. Ora devo trovare il modo per nono annoiarmi per giorni, forse mesi e anni.” Pensò. Almeno non soffriva di claustrofobia, anche se aveva grande nostalgia dei prati sconfinati di Xorax, delle colline verde smeraldo, del Mirabilis Fantasio, della sua casa. Non metteva in dubbio che sua madre avrebbe fatto cercare dappertutto, per farla ritrovare. Ma non aveva pensato a Karkon.
“Mia madre dovrà passare sul corpo di quel bastardo, se vuole liberarmi da qui. Ma per Gughi, adesso parlo anche da sola” disse ad alta voce.
Mentre pensava, le ore passavano, fino a che non vide che il buio si era fatto più scuro: guardò fuori dalla finestrina sbarrata e vide una piccola stella, debole. Come lei. Quando tutto ciò successe, era il 2 di giugno.

 
Angolino Autrice:
Povera Maya. Povera Eterea. Poveri noi! Mi spiace del CORTISSIMO capitolo, ma la suspense non manca xD
A prestoooo

 




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