Burn

di Angelo Osaki
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Ancora muoio in queste diecimila promesse doloranti
che il mondo fece a me
non posso più ascoltare la mia voce
non avvertirò mai più il mio respiro
non sentirò più il mondo
non più.

La luna sta cadendo
le stelle sono così fredde
il tuo viso ancora splende nel cielo
un cielo che spegnerò.

Mi hai distrutto
adesso non conto nulla
e ricordo solo il dolore dei giorni infiniti
sperando che esso bruci me stesso.

Quindi lascerò che le fiamme lacerino le mie carni
poiché tutto ciò che desidero è questo.
Ho solo me stesso
me stesso e la mia solitudine
siamo la stessa orribile cosa.

Che il fuoco si alzi forte
e spazi via tutto.
 
 




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