L'oscuro segreto di Sherlock Holmes

di BlueFlame
(/viewuser.php?uid=528398)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


L’OSCURO SEGRETO DI SHERLOCK HOLMES

 
PROLOGO
"Ho sempre saputo che c'erano cose che il mio amico Sherlock Holmes non mi diceva. Fatti riguardanti la sua vita e la sua infanzia, ma non avrei mai sospettato che il mio amico nascondesse un segreto così grande, fino a quando non la incontrammo, quel giorno scoprii il suo segreto più grande."
 
John Watson smise di scrivere a macchina, prese il foglio con le poche righe che aveva appena scritto, e come quello precedente lo accartocciò e lo butto sul fuoco insieme a tutti gli altri. Era da più di un mese che andava avanti così, iniziava a scrivere, ma arrivato a quel punto si fermava, toglieva il foglio dalla macchina e lo buttava sul fuoco. Una routine ormai quotidiana per il dottore, ma non poteva farci nulla, per lui era difficile, e anche doloroso, continuare a scrivere gli avvenimenti di quell'anno, iniziare quel racconto nella quale avrebbe svelato a tutto il mondo, il segreto del suo amico, e non solo, il quale, in tutti gli anni di convivenza, non gli aveva accennato niente. Il dottore si sedette sulla poltrona accanto al fuoco, accarezzando il suo fedele bulldog, e iniziò a ripensare a tutto quello che era avvenuto in quell'anno, a partire dall'incontro che ebbe sua moglie, all’epoca sua fidanzata, con quella donna, che avrebbe dato inizio a ciò che il dottore avrebbe conosciuto sul conto del suo amico, quello che Sherlock Holmes non gli aveva mai detto, fino ad arrivare al tragico evento che era accaduto solo qualche mese prima.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2301226