Where the lonely ones roam

di Aqua_
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Michael
 
Michael guida.
Guida da ore, molte ore, forse troppe.
Non sa dove stia andando, non ne ha la minima idea. L’unica cosa che sa è che vuole allontanarsi, allontanarsi il più possibile.
Vuole allontanarsi da Sarah, sua moglie, dal suo lavoro e dal suo capo misantropo, dalle bollette sempre troppo care, dai soldi che non bastano per soddisfare le richieste di sua moglie, ma soprattutto, vuole allontanarsi dalla paternità imminente.
Sì, perché Michael non ha mai voluto un figlio.
“È troppo presto” diceva, lo ripeteva quasi ogni giorno, ma Sarah non gli dava ascolto.
“Voglio un bambino” rispondeva “e lo avrò comunque, con o senza di te”.
E allora Michael l’accontentava, faceva l’amore con lei, ma sperava che non succedesse nulla.
Era pur sempre sua moglie. Sua moglie.
Adesso Michael sta scappando.
Scappa dalla sua famiglia, da sua moglie e da sua figlia. Jane, così vuole chiamarla Sarah. A lui non piace quel nome, gli ricorda la sua ragazza del liceo, una biondina più grande di lui che lo aveva lasciato dopo nemmeno due mesi.
Ma in questo momento il nome non è il problema, il problema è lui.
Perché Michael è un codardo e, in fondo, lo sa.




 
Angolino Autrice:

Vi chiedo umilmente di perdonarmi queste 200 parole. Spero vi siano piaciute, o almeno, che non vi abbiano fatto poi così schifo.
Al prossimo aggiornamento ;)
Aqua_



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