1°parte:Un
ospite nel villaggio della foglia
Era un bella giornata di sole a Konoha...
Tutte le strade erano piene di gente,davanti a balconi e baracche.
Nel frattempo,un adolescente biondo,dagli occhi azzurri da uno sguardo
che sprizzava allegria da tutte le parti che indossava una tuta
arancione,si faceva largo tra la gente con spintoni.
In mano aveva un secchiello tutto ammaccato.
-Ei!-
-Ma che...-
-Scusatemi vado di fretta-rispondeva il ragazzo.
-Maleducato...-rispondeva la folla.
Il ragazzo non badava ai commenti della gente.A che servivano?Non gli
complicavano di certo la vita.
Tutti lo consideravano diverso,un tipo da starci lontano,ma lui era
sicuro che quando avrebbe realizzato il suo sogno,ovvero di diventare
il 5°hokage,avrebbero cambiato idea.
Avrete già capito chi è.
Naruto Uzumaki.
Era molto felice dentro,e lo mostrava esternamente senza paura.
Ma non sapeva che qualcosa stava per cambiare.
-Ciao ragazze!-
-Sei in ritardo-
-Che ti aspettavi,c'era gente.L'importante che sono qui-
Naruto entrò in un giardino recintato pieno di erbacce
davanti a una piccola casa,dove si trovava una ragazza dai capelli rosa
e gli occhi verdi,vestita di rosso.
Sakura Aruno.
-C-ciao Naruto...-
Dalle spalle di Sakura,sbucò una ragazza dai
capelli neri e gli occhi violetti (non mi ricordo il colore... n.d
Kuroda),con una giacca color marrone chiaro e pantaloni blu.
Il suo viso era diventato rosso.
-Hinata!è da tanto che non ti vedo,dov'eri finita?-
-I-in g-giro...-
-Ah!-
-Pronto per le erbacce?-
-Un po'...non capisco perchè nonna Tsunade ci abbia dato un
incarico così stupido...-
*Flashback*
Naruto era davanti a
un'enorme scrivania di legno,che dava spalle alla finestra e alla sua
rispettiva sedia.
Il 5° hokage
l'aveva convocato per una "missione" urgente,ma non gli aveva riferito
niente.
All'improvviso entrarono
Sakura e Hinata.
-Sakura?Hinata?Che ci
fate qui?-
-Tsunade ci ha convocate
qui- disse Hinata.
-Anche voi?-
Le due ragazze
raggiunsero Naruto.
-Ci ha parlato di una
missione,ma non di che si tratta- disse Sakura.
-Come è
successo a me,mi domando cos'abbia in mente quella nonna!-
-Ora te lo
spiegherò-
-Ops!-
Alle sue spalle c'era
Tsunade,che gli aveva appoggiato una mano sulla testa,disordinando i
suoi capelli.
Tsunade andò
a sedersi nella sua scrivania.
-Allora,Tsunade,che
missione dobbiamo svolgere stavolta?-domandò Naruto
impaziente.
-Missione?Ho detto
missione?-
-Beh sì...-
disse Hinata.
Tsunade
arricciò un sopracciglio,come se non capisse di che cosa si
stia parlando.
-Nonna Tsunade,ci vuole
dire che cosa dobbiamo svolgere?-ripetè Naruto.
Tsunade rise.
I tre ninja non capivano
più niente.
-Ho detto
missione?Veramente sarebbe un piccolo lavoretto!-
-UN LAVORETTO?-
Tsunade estrasse una
fotografia dove raffigurava un uomo dai capelli mossi e biondi,giovane.
-Sapete chi è
questo bell’uomo?Lui è Enju,è qui in
vacanza nel villaggio della foglia.-
-E che caspita
c’entra?-disse Naruto.
Tsunade
sventolò la fotografia.
-Enju ha un bel
lavoro,guadagna parecchio;ha prenotato una casetta qui al villaggio e
mi ha chiesto se qualcuno era disposto a togliere l’erbacce
che c’erano,siccome quella casa non viene curata da mesi...-
-Quindi niente
missione,dobbiamo solo strappare l’erbacce?-disse Sakura.
-Sì,allora
ragazzi,accettate?-
-Io ci sto!- disse
Hinata.
-Certo,mi
farà bene un po’ di lavoro!- rispose Sakura.
-Perfetto,e tu,Naruto?-
Naruto
incrociò le braccia e girò la testa da
un’altra parte.
-No.-
-Perché?-
-Non mi va di strappare
erbacce per quel tipo,se le strappi da solo.-
Tsunade mise via la foto
e mise i gomiti sul tavolo appoggiandoci la testa sulle mani.
-D’accordo,vorrà
dire che non ti beccherai la ricompensa.-
-Ricompensa?-
-Enju ha detto per chi
avesse svolto il lavoro,avrebbe dato una ricompensa molto preziosa.-
-MMM…-
Naruto si
grattò la testa.
-Dai Naruto,per
così poco!Avrai pure una ricompensa,cosa vuoi di
più?-disse Sakura.
-Mm…d’accordo,ma
lo faccio solo per la ricompensa!-
“Evviva,starò
con Naruto” pensò Hinata arrossendo.
-Allora è
meglio che porti un secchio,Naruto.-finì Sakura.
*Fine Flashback*
Naruto alzò il secchiello e lo mostrò.
-Questo va bene?-
-Va bene?Naruto,io ti avevo chiesto un secchio,non un secchiello!-
disse Sakura.
-Non ho trovato nient'altro!Ci arrangeremo con questo,no?-
-Bene,vorrà dire che tutte le erbacce di questo prato
andranno qui dentro!-
All'improvviso dalla porta di casa uscì chiudendo la porta a
chiave una signore con una borsa in mano.
Un signore biondo dai capelli mossi,che indossava una camicia
bianchissima e pantaloni marroni.
Enju.
-Buongiorno!Voi sareste quelli che mi svolgeranno il lavoro no?-
-Sì siamo noi:Naruto,Sakura e Hinata,mandati dal
5°hokage- rispose il ninja biondo.
-Ah sì,Tsunade!Avete bisogno?-
-No,è tutto a posto,solamente che non sappiamo dove mettere
le erbacce dopo che le abbiamo strappate…-disse Sakura.
-Per quello non c’è problema- Enju
indicò un angolo del giardino spoglio. -Potrete metterle
lì,per quelle ci penso io.Nel frattempo vado a farmi un
giro.-
Enju stava per andarsene,quando Naruto lo fermò andandogli
davanti.
-Mi scusi,il 5°hokage ci ha raccontato di una ricompensa,quale
sarebbe?-
Enju si avvicinò all'orecchio di Naruto.
La sua voce era avvolta dal mistero,bassa e roca.
-Non ve ne pentirete,sarà qualcosa di molto speciale...-
Enju si rizzò.
-Tornerò verso pomeriggio,spero che non vi
faticherà questo lavoro.Arrivederci.-
-Buona giornata.-
Così Enju uscì dal giardino e svoltò
l'angolo,lasciando i tre nija soli.
Un po' di minuti dopo,i tre ninja avevano già
raccoltò un po' di erbacce,mettendole nell'angolo spoglio.
Naruto si buttò sulla monagna di erbacce,facendole spargere
un po' in là.
Sakura lo rimproverò.
-Naruto,rimettiti subito al lavoro!-
-Nooo sono stanco!-
-Allora vado a dire al signor Enju che non hai fatto
niente,così non ti ricompenserà.-
-A proposito della ricompensa...-
Naruto ripensò a quello che Enju gli aveva
sussurrato...qualcosa non andava.
-Cosa?-disse Sakura.
Naruto si rialzò e andò a strappare le erbacce
vicino a Hinata.
-Lascia stare.-
Al pomeriggio,i tre finirono il lavoro,e buttarono le ultime erbacce
sulla montagnetta,infine sedendoci sopra.
Tirarono un sospiro di sollievo in coro.
-Che faticaccia,però ne è valsa la pena.- disse
Hinata.
-Non ci resta che aspettare il signor Enju,poi potremo andare.- disse
Sakura.
-Arriva.-disse Naruto.
Enju entrò in giardino,con alcune buste di plastica in
mano,notò il lavoro svolto e i tre piccoli ninja.
-Non so come ringraziarvi,avete fatto un buon lavoro!- disse felice.
-Bentornato,signor Enju!L'abbiamo fatto con piacere,vero Naruto?-disse
Sakura.
-Sì...-
Enju mostrò un sorriso stampato in volto.
-Seguitemi.-
I tre ninja obbedirono e lo raggiunsero.
-Vuole una mano?-domandò Hinata.
-Oh,no,grazie.-disse Enju.
Enju e gli altri arrivarono davanti alla porta di casa.Enju estrasse
delle chiavi e le girò nella serratura.
La porta si aprì.
-Avete bisogno di qualcosa?Acqua,spremuta...-
-No,grazie.- risposero.
-Allora aspettatemi qui,torno tra un momento.-
Enju entrò in casa;Naruto,Sakura e Hinata restarono davanti
alla porta.
-Dite che ci darà la ricompensa?-disse Hinata.
-Certo!Se non lo farà lo spedirò dall'altra parte
del mondo con un semplice rasengan!-disse Naruto.
-A me sembra un brav'uomo,sono sicura che manterrà la
parola.-disse Sakura.
-Ragazzi,sta per arrivare.- bisbigliò Hinata.
Enju tornò con tre valigie in mano una sopra l'altra:ognuna
aveva una rosa d'oro incastonata sul coperchio.
-Eccomi qui.-
-Delle valigie?!- esclamò Naruto -Che cosa ce ne facciamo?!-
-Naruto,non essere scortese!- disse Sakura.
Enju sorrise.
-Non me la prendo,sembrano tre normali valigie,ma...vi siete domandati
cosa ci sia all'interno?-
L'uomo venne avvolto da una nube di mistero.
Intanto Sakura prese una valigia;Hinata stava per fare lo stesso
quando...
-No,prendi questa.- disse Enju bloccandola e porgendole l'ultima
valigia. -Quella in mezzo la consiglio a Naruto.-
Naruto ricevette la sua valigia,mentre Enju sorrideva miusteriosamente.
-Cosa c'è dentro?- domandò Naruto.
-Vi consiglio di aprirle a casa,dentro ci troverete una bellissima
sorpresa...e quella di Naruto è la mia preferita...grazie
ancora per il disturbo e arrivederci...-
-Arrivederci- risposero i ninja.
Enju chiuse la porta con un sorriso misterioso.
Naruto,Sakura e Hinata uscirono dal giardino con le valigie in mano.
Le due ragazze erano tranquille,ma Naruto era turbato.C'era qualcosa
che non andava.
2°parte:La dama
delle rose
Era giunta sera nel villaggio.
Le stelle erano già in cielo che brillavano.
Intanto Naruto,Sakura e Hinata si stavano dirigendo verso le proprie
case.
-Secondo voi che ci sarà dentro?- disse Sakura.
-Quel tipo non mi convince.- disse Naruto.
-è una tua impressione.-
-No.-
-Nemmeno a me quel tipo non mi convice- disse Hinata -Aveva una strana
faccia.-
-Visto Sakura?Non è una mia impressione!-
-Sì certo...io abito da queste parti,ci si vede.-disse
Sakura.
-Ciao!- dissero Naruto e Hinata.
Naruto e Hinata proseguirono,parlando animamente,fino a quando anche
Hinata raggiunse la sua abitazione.
-è stato bello parlare.- disse Naruto.
-Anche io penso la stessa cosa,vai a casa ora?-
-No,vado a fare un giro nel bosco,buonanotte,Hinata.-
-Buonanotte Naruto.-
Naruto fece dietro-front,e si diresse verso la strada del bosco con la
valigia in mano.
Nel frattempo si era totalmente dimenticato della valigia.
Quando entrò nel bosco,appoggiò la valigia e ci
appoggiò la testa,per guardare al di là delle
fronde degli alberi.
Le stelle facevano luce nel cielo;erano sparse ovunque,come piccoli
granelli di sabbia argentati.
"Che bella sera che c'è,oggi...mi sto buttando ogni problema
alle spalle,non..."
Proprio quando si sentiva bene,si ricordò di quella valigia.
Si alzò,incorciò le gambe e si mise a guardarla.
La rosa dorata rifletteva il cielo e i petali lo arrotondavano,come se
il mondo si deformasse.
"Ora che Enju penserà che siamo tutti a
casa,potrò aprire la valigia...ma perchè mi ha
consigliato questa?Ora lo scoprirò subito."
Naruto spinse la serratura con una mano,e con l'altra
cominciò a sollevare il coperchio.
Lo sollevò piano piano,stando all'erta che non succedesse
qualcosa.Cosa ci sarebbe stato dentro?Una bomba?Una mappa?Delle monete?
Alla fine la valigia fu aperta.
-Ma che cosa....che razza di scherzo è questo?-
Non era nè una bomba,nè una mappa,nè
delle monete.Niente di tutto questo.
Era una bambola grande dai lunghi capelli dorati,raccolti in due lunghi
codini fino ai piedi.La pelle sembrava morbida,rosea,quasi come quella
di un essere umano.
Indossava un lungo vestito rosso e un cappellino rosso e verde,simile a
quello che indossano le cameriere,insomma.Sotto al collo c'era un
enorme fiocco verde.
La bambola era accucciata nella valigia,con l'impressione che dormisse.
-UNA BAMBOLA?Che me ne faccio di una...oh?-
Mentre Naruto di lamentava,notò che vicino alla bambola
c'era una chiavetta d'oro.
Prese in braccio la bambola e la chiavetta.Appoggiò la
bambola sulle ginocchia e la osservò.
Sopra alla schiena c'era un fessura.
-Forse se giro questa nella sua fessura...-
Naruto infilò la chiavetta nella fessura e la
girò.
Quando gli sembrò il momento di smettere,tolse la chiavetta
e la rimise nella valigia.
Sollevò la bambola.Non cambiò nulla.
Riappoggiò la bambola nell'erba e sospirò.
-Non è giusto!Meno male che era qualcosa di speciale!Una
bambola!Se doveva regalarmi un giocattolo poteva almeno avere la
decenza di regalarmene uno da maschio!-
Naruto tornò a guardare la bambola e notò
qualcosa di strano.
La bambola si stava illuminando...
Il ninja aveva paura,ma non riusciva a muoversi...
...quando gli occhi della bambolina iniziarono ad aprirsi,e fu in quel
momento che Naruto aveva paura.
AAAAH!
Naruto lasciò cadere la bambola,che nel frattempo,grazie
alla luce,si stava alzando.
Intanto era indietreggiato fino al tronco dell'albero.
Finalmente la luce sparì e la bambola aprì gli
occhi:azzurri,come quelli di Naruto.
La bambola si avvicino al ragazzo,mentre questo indietreggiava contro
il tronco,come se volesse sfondarlo.
-No ferma,che fai,non ti avvicinare...-
La bambola si fermò davanti a lui...
...e gli diede uno schiaffo.
-Ma...-
-Maleducato,non ti azzardare di toccarmi un altra volta senza
permesso.- disse la bambola.
Naruto ormai non capiva più niente.Ne aveva viste di cose
strabilianti,ma una bambola che parlava?
Il ninja si innervosì.
-Perchè mi hai dato uno schiaffo?!-
-Chi sei?-
La bambola non rispose alla domanda,ne formulò una lei.
Naruto restò in religioso silenzio,poi parlò.
-N-Naruto...Naruto U-Uzumachi...-
-Naruto...allora mi presento anch'io:io sono Shinku,5°bambola
delle Rozen Maiden.-
-5° bambola?-
Shinku si guardò intorno.
-Tu vivi alla barbone?-
-No!Ero venuto a fare un giro.-
-Allora spero che casa tua sia confortabile.-
-Perchè "spero"?-
-Io e te abbiamo stabilito un legame,perciò andrò
a vivere con te.-
Naruto si alzò e afferrò la bambolina,scuotendola.
-MA CHE LEGAME E LEGAME!Tu non andrai a vivere da nessuna parte!-
Shinku gli diede un'altro schiaffo.
-Basta tirarmi schiaffi!-
-Non mi prendere così,non sono una bambola qualunque.-
Shinku di sedette sulle braccia di Naruto alla sgabello.
-Così.-
-Mi scusi,la prossima volta le porto la sedia del
5°hokage,già che ci siamo!-
-Ecco.-
Shinku lo guardò,e notò subito il coprifronte che
simboleggiava il simbolo del villaggio della foglia.
-Cos'è quello?- dise Shinku indicando il coprifronte.
-Il mio coprifronte.-
-Posso vederlo?-
-Mm...-
Naruto si slegò il coprifronte e lo diede a Shinku.
Shinku osservò il coprifronte e lo pulì con la
mano.
E ci si specchiò.
-Dovresti pulirlo spesso questo oggetto,Naruto.-
-Trovane tu il tempo,con tutte queste miss...aia!-
All'improvviso qualcosa oltrepassò il braccio di
Naruto,graffiando la giacca e andando ad infilzarsi nell'albero
più vicino.
Naruto guardò quello che l'aveva graffiato,una carta da
gioco.
-è già qui.- disse Shinku.
-Chi?-
-Guarda tu stesso.-
Davanti a loro c'era un pupazzo a forma di clown,che mescolava carte da
gioco.
-Ma che succede oggi?Prima una bambola viva,poi un clown...-
Il clown tirò un'altra carta da gioco a Naruto,ma questa
volta riuscì a schivarla.
-Shinku,che succede?-
-Bene Naruto Uzumaki,adesso dovrai morire.-
-Morire?-
Naruto non capiva quello che intendesse dire Shinku.
-Se vuoi che questo non accada,dovrai darmi il tuo
giuramento,così toglierò di mezzo il clown.-
Naruto sorrise vanitoso.
-Ho battuto contro serpenti giganti,demoni di sabbia ed altro,sono
ancora qui,quindi non vedo perchè devo giurare se posso
sconfiggerlo da solo...TECNICA DELLA MOLTIPLICAZIONE DEL CORPO!-
Naruto fece apparire una nuvola e quando sparì c'era una
copia di Naruto.
Shinku era sbalordita.
-Tu sai moltiplicarti?-
-Ti stupisci per così poco?Adesso ti farò vedere
di che cosa sono capace!-
La copia di Naruto fece alcuni gesti sulla mano aperta del Naruto
originale.
Shinku vide con sorpresa che si stava formando una sfera azzurra.
-Adesso,mia cara bambolina,guarda...-
La copia di Naruto sparì in una nube bianca e il vero Naruto
si scagliò contro il pupazzo.
-RASENGAN!-
Il Ragengan affondò nello stomaco del clown,facendolo cadere.
Il clown cadde a terra,e Shinku era più sorpresa che mai.
-Incredibile!Non pensavo che esistessero esseri umani come te!-
-Eh,io ne sono un esempio!E sono il più forte!-
-Attento!-
Naruto si scansò da una parte e vide un'altra carta da gioco
infilzarsi su un albero.
Vide che il clown si era rialzato.
-Oh no,!Non ho più chakra per evocare il Rasengan!-
-Naruto,sei molto forte,ma credo che la padrona del clown l'abbia reso
più forte...-
-Cosa devo fare adesso?-
-Dammi il tuo giuramento,Naruto.-
Naruto osservò il clown e si scansò subito prima
che ricevesse un'altra carta.
-Va bene!GIURO!-
-Allora baciami l'anello.-
Shinku mostrò la sua mano a Naruto,e Naruto vide che c'era
un anello con una rosa dorata come gemma,la stessa sul coperchio del
baule.
Narutò si avvicinò lentamente e baciò
l'anello.
L'anello si illuminò di una luce rossa.
-Ma che cosa sta...-
-Sei un bravo ragazzo,Naruto.-
Naruto notò qualcosa di caldo e rosso nel suo anulare.
Con sorpresa,vide che era l'anello che aveva baciato.
Nel frattempo Shinku combattè contro il clown.
Alla fine,la bambolina bionda soffiò petali di rosa che
circondarono il clown e lo sollevarono in aria,così alla
fine cadde dall'alto e stramazzò al suolo.
-Come hai fatto?- domandò Naruto.
-Ogni Rozen Maiden ha un potere speciale.-
-Rozen Maiden?-
-Io faccio parte della collezione delle 7 Rozen Maiden,che hanno lo
scopo di vincere l' Alice Game sottrando la Rosa Mystica alle altre
Rozen Maiden,diventare Alice e di vedere il padre.-
Naruto si toccò la testa.
-Mi sento male...-
-Scusami ma dovevo usare le tue energie per sconfiggere il clown.-
-Le mie energie?-
-Adesso sei il mio medium,hai giurato.Il medium fornisce le sue energie
alla Rozen Maiden per combattere in battaglia-
-Era questo il giuramento?-
-Sì-
-MA io non voglio!-
Naruto cercò di tirarsi via l'anello.
-Ti strapperai il dito se continui-
-Senti,non puoi annullare il giuramento e sceglierti un altro medium?-
-No,ormai è tardi.-
-Uffa!-
Shinku andò nella valigia e il baule si sollevò
in aria.
-Andiamo a casa tua,e preparami del tè.-
-A casa mia?Non posso andarci con una bambola che vola!-
La valigia andò da Naruto e Shinku tornò a sedere
alle braccia di Naruto.
Naruto sbuffò.
-Allora vorrà dire che fingerai di andare a casa con una
bambola qualunque.-
-Non voglio che vieni a casa mia!-
-Niente storie giovanotto,su.-
Naruto sbuffò ancora e prese il baule in mano.
Insieme alla bambola si avviò a casa,con una vita cambiata
da così a così.
Ma in sè aveva una domanda.
Che cosa c'erano nelle valigie di Hinata e Sakura?
FINE 1°CAPITOLO
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Vi piace?Fatemelo sapere...il prossimo capitolo lo scriverò
al più presto possibile,ciao!
Kuroda
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