Ricordami.
L’incontro.
Taylor
scese di corsa le scale della East High. Svoltò una curva,
quando ad un tratto urtò qualcosa violentemente. Cadde al
suolo atterrando su qualcosa di morbido e…muscoloso?
Aprì
gli occhi e si perse in un mare cioccolato.
“Mckessie,
lo so che sono irresistibile, ma salarmi addosso mi sembra un tantino
esagerato!”.
Disse
Chad ridendo e afferrandola per le spalle, così da aiutarla
ad alzarsi.
“Simpatico
Danforth, ma i tipi con un ego smisurato non mi vanno molto a
genio.”
Chad
la fissò intensamente negli occhi e lei ricambiò
lo sguardo.
L’avvicinamento.
“Gabriella e Troy
sembrano felici, non trovi?”.
Chiese Taylor fissando i
due amici che si baciavano dolcemente poco distanti da loro.
Chad annuì e
le disse con un sorriso.
“Già…ma
io e te? Adesso cosa siamo? Amici?”.
Taylor
ricambiò il sorriso e gli porse la mano.
“Amici!”.
Lo
sviluppo.
Taylor
camminava per il corridoio, svoltò un angolo e scese le
scale.
Girò una curva e si bloccò prima di finire
addosso a qualcuno.
“Insomma, il nostro destino è quello di
incontrarci, o meglio scontrarci, per le scale!”.
Taylor rise e abbracciò Chad con un salto.
Lui rise e ricambiò l’abbraccio.
“Allora, Chad come è andato il test per cui ieri
abbiamo studiato?”.
“Benissimo…”.
Taylor lo scrutò curiosa.
“Allora se è andato benissimo perché
sei impallidito alla mia domanda?”.
“Perché….perchè…”.
Taylor si mise le mani sui fianchi e lo guardò irosa.
“Perché?”.
Chad sbuffò e con uno sguardo dispiaciuto disse tutto
d’un fiato.
“Ok! Ok! Non mi è andato affatto bene! Non mi
ricordavo nulla e ho preso…ho preso 4…”.
“COSA?!?”.
“Scusa Taylor!”.
“SCUSA UN CORNO! MA IERI NON HAI ASCOLTATO NEMMENO UNA
PAROLA?”.
“No…”.
Taylor lo fissò scioccata.
“Co…cosa?!?”.
Boccheggiò stupefatta.
Lui alzò lo sguardo e lo incatenò a quello di lei.
“Non ci sono riuscito…”.
Mentre sussurrava quelle parole passò un braccio attorno
alla vita di lei, le sfiorò con una mano una guancia e prima
di annullare la distanza delle loro labbra le sussurrò.
“…ero troppo impegnato a guardarti…puoi
davvero arrabbiarti per essermi innamorato di te?”.
Taylor sobbalzò appena sentì le labbra calde di
lui sulle proprie.
Chiuse gli occhi e passò le braccia attorno al collo di lui
stringendolo più vicino mentre la gioia più
assoluta si impossessava del cuore di entrambi.
Lui approfondì quel semplice contatto trasformandolo in un
vero e proprio bacio.
La
tragedia.
Taylor
tornò a scuola dopo le vacanze di natale.
Era stata fuori per tutte le vacanze e non aveva sentito nessuno dei
suoi amici e nemmeno il suo fidanzato: Chad.
Appena entrò a scuola sentì una strana sensazione.
Questa si accentuò quando vide Troy avanzare verso di lei.
Quel giorno era il 7 Gennaio.
Troy la fissò negli occhi e Taylor notò il
rossore dei suoi occhi e anche il suo gonfiore.
Sentì un peso sullo stomaco lo fissò e
cercò di sorridere.
“Ciao…cosa c’è?”.
“Ciao…Taylor…devo dirti una
cosa…”.
Proprio in quel momento tutto il gruppo si avvicinò e Taylor
notò che Gabriella piangeva insieme a Sharpay.
“Co…cosa sta succedendo?”.
Chiese iniziando a temere qualcosa notando che tra tutti non
c’era Chad…
“Taylor…Chad è…Chad
è morto il 31 Dicembre per un incidente d’auto. In
ospedale hanno ce….cercato di fare di tutto per salvarlo, ma
lui…non ce l’ha fatta…ma poco prima di
morire mi ha lasciato…que…questo per
te…”.
Disse mentre tante lacrime sofferte gli rigavano il volto.
Taylor non riusciva a comprendere le sue parole, era ancora stordita.
Il suo cuore si era fermato, ma il suo corpo reagì
allungò una mano e afferrò il biglietto che Troy
le porgeva.
Aprì il biglietto e lesse il contenuto.
Iniziarono a scendere delle grosse lacrime, singhiozzi, urli, scossoni,
pianti, ma Taylor era estranea alla reazione del proprio corpo, nei
suoi occhi c’era solo quella parola, scritta a mano su un
foglio bianco:
Ricordami.
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