Darkness

di SamanthaCBlack18
(/viewuser.php?uid=68820)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


NdA:  
Salve a tutti!
Prima di tutto, questa raccolta in origine doveva essere composta da tre storie per partecipare al contest “3x3 Tre Prompt x Tre Storie” indetto da Lui_LucyHP sul forum di EFP. Purtroppo le storie sono solo due, poiché (uno) la mia ispirazione è salita su un treno per Molto Molto Lontano, (due) il terzo prompt alla storia non mi piaceva per nulla e mi stava dando grossi problemi di interpretazione e (tre) la vita reale ha deciso che non dovevo più avere tempo per pensare a qualcosa da scrivere. Quindi non sono una partecipante ufficiale del contest, ma una ritirata che fino che ha potuto ci ha messo il suo impegno e che ha deciso di pubblicare comunque quello che ha scritto.
Vi spiego un po’ come funzionava il contest: Lui_LucyHP ha fornito dei pacchetti che contenevano un tema (un luogo oppure un giorno dell’anno particolare) e tre prompt. I partecipanti dovevano scrivere tre storie ambientate secondo il tema inserenso i tre prompt.
Detto questo, non ho altro da dire e vi lascio alla lettura!
See you soon!
Sam.
 

Autore: SamanthaCBlack18
Pacchetto: 6
Tema: Grimmauld Place n. 12
Prompt: Follia
 

Furor

Sirius era solo in quella casa enorme, la casa della sua infanzia. Nessun rumore dalle altre stanze.
Dei passetti veloci e leggeri riecheggiarono nel corridoio. Una voce di bambino risuonò improvvisa fra le pareti della casa. Una donna richiamò quel piccolo grido.
Di nuovo il silenzio.
Sirius si alzò dalla poltroncina su cui era seduto. Controllò il corridoio. Nessuno.
Era sicuro di aver sentito un bambino.
Si voltò e di fronte a sé, vide suo fratello.
“Regulus…”
Sussurrò il suo nome, ma dopo appena un battito di ciglia il suo fratellino era scomparso.
La testa girò da un lato all’altro scattando alla ricerca di quella figura ormai scomparsa.
Altri suoni. Un battere continuo, come di qualcuno che bussava. Quel suono convulso si ripeté, seguito da uno stridore, simile al verso di un’aquila.
Un sospiro uscì dai suoi polmoni. Non stava impazzando chiuso in quella casa da solo. Era solo Fierobecco che faceva rumore. Sì, solo Fierobecco.
 
Conteggio parole: 156




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2327510