"Nebbia"
Lassù una luna velata, brilla da sola.
Umida, splende con poca forza ancora.
Mi agito per aiutarla con le mie mani,
traccio cerchi nel vuoto, ci provo.
Solo un rumore ci unisce, sebbene lontani,
solo la nebbia scandisce questo suono nuovo.
Grigio nell'aria, la pelle gela.
Diamanti luminosi come stelle,
così l'argento lunare si rivela.
Foschia nel mio spirito ribelle,
fuggirei, volando con un solo fiato.
Poi finalmente arriva la nera Signora,
ora posso dormire beato. |