Note
dell’autrice:
non
mi appartengono, non ci lucro sopra, and all that jazz.
Pensavo
di intitolarla Qualcuno Dovrebbe Togliere Il Cellulare A Questi
Imbecilli E A
Me Il Tempo Di Scrivere Scemenze, ma mi sembrava un po’
troppo lungo.
Dedicata
a Nat cui l’avevo accennata da tempo – ma si sa, se
il ritardo fosse passibile
di reato io sarei a scontare la mia pena nei campi forzati siberiani da
anni –
e a Cey che mi rasserena sempre le giornate. <333
John,
io… SH
Voglio
che tu
sappia che mi dispiace. SH
Non
essere
dispiaciuto, Sherlock. Io non lo sono. JW
E
cosa sei? SH
Sorpreso.
Anche
un po’ lusingato. JW
Il
mio primo
stalker pericoloso. Wow. JW
Sono
emozioni,
sai? JW
*
Dove
sei? SH
Credevo
sapessi
sempre tutto. JW
Sono
a casa tua.
Nel senso, la vostra casa di famiglia. JW
O
forse dovrei
dire villa di famiglia. Maniero di famiglia. Reggia di famiglia. JW
Cristo
santo, se
solo grattassi un po’ via da questi rubinetti sarei sistemato
per la vita. Sono
davvero d’oro? JW
Dorati,
non
d’oro. Non essere sciocco. SH
Perdonatemi,
Vostra Eccellenza. JW
Comunque
sapevo
già dove tu fossi. Mycroft raramente si trattiene dallo
sbandierare in giro le
proprietà di famiglia. Volevo sapere, più
precisamente, in che stanza ti
trovavi. SH
A
me veramente
ha detto che mi ha portato qui perché è il posto
più sicuro di tutta
l’Inghilterra. JW
Dopo
la tua
seconda migliore vestaglia, ovviamente. Dici che in realtà
sta solo cercando di
fare colpo? JW
Deducilo,
genio.
Impressionami. JW
Non
entrerò in
competizione con mio fratello su questo campo. SH
Paura
di
perdere? JW
No.
SH
Sicurezza
di
avere già vinto. SH
Dimostralo.
JW
Sei
in camera
mia. Hai appena usato il mio bagno. Ora ti trovi nel mio letto. SH
John?
SH
Straordinario.
JW
Ovvio.
SH
Spiegami.
JW
Ti
hanno offerto
di scegliere la stanza che desideravi – fossi stato un ospite
qualunque ti
avrebbero messo nell’ala est senza tanti scrupoli, ma tu non
sei un ospite
qualunque – e tu hai scelto la mia. Non ti ho mai parlato in
maniera esaustiva
né della mia infanzia né della mia adolescenza:
eri curioso. Volevi vedere.
Volevi ficcare il naso, se possibile. SH
Non
metterla giù
in maniera così cruda. JW
Vai
avanti. JW
Hai
parlato di
rubinetti dorati. Sono stati una mia esplicita richiesta. SH
Dio,
Sherlock,
sono terribilmente pacchiani. JW
Sarebbero
terribilmente pacchiani se fossero davvero d’oro. SH
Continua.
JW
E’
notte tarda.
Non ci sono io a tenerti in piedi con qualche inseguimento in giro per
Londra.
Ergo sei a letto. SH
Fine.
SH
No,
c’è
qualcos’altro. Sono sicuro che sei riuscito a dedurre anche
quest’ultimo
dettaglio. JW
Buonanotte,
John. SH
Non
c’è la
minima traccia del tuo odore su queste lenzuola. Scommetto che non le
cambiate
– no, dopo ogni singolo uso semplicemente le bruciate.
E’ così che fa la classe
dirigente, no? JW
Non
mi rispondi.
JW
Non
mi rispondi
nemmeno dicendomi che constato l’ovvio quando dico che non mi
rispondi. JW
Questo
mi rende
speciale? JW
*
Idiota.
In quale
letto credi che io abbia dormito? SH
Buongiorno,
Sherlock. JW
Sei
un povero
cieco demente. SH
Anch’io
sto
bene, grazie. E tu? Mi hanno servito la colazione a letto. JW
Io
non ho fatto
colazione. Niente latte. Niente biscotti. Niente toast. SH
Ho
bisogno che
qualcuno vada a comprarmeli. Torna qui. SH
Anche
tu mi
manchi. JW
*
Temo
che ci sia
uno squadrone dell’MI6 riservato esclusivamente alla mia
protezione. JW
Secondo
te
Mycroft li tiene disseminati in giardino? Uno nella raccolta
differenziata, uno
nelle azalee e l’altro aggrappato alla grondaia? JW
E
la loro
missione come si chiama? “Salvate il soldato Watson
dall’annoiarsi troppo”? JW
Poveretti,
saranno presi in giro fino alla morte quando torneranno al quartier
generale.
JW
Qualche
notizia
sul mio ammiratore? JW
Intendi
quello
che ha minacciato di rapirti, stuprarti e infine mandarmi un pezzo
della tua
lingua in una scatola per farmi capire a chi appartieni davvero? Quell’ammiratore? SH
Sherlock,
calmati. JW
E’
appena arrivata
un’altra sua lettera. SH
Strappala.
Buttala. Bruciala. JW
E’
il frutto di
una mente malata e ossessiva. Chi l’ha scritta è
un povero pazzo che non merita
le attenzioni dell’unico consulente investigativo del mondo.
JW
Non
le merita?...
SH
Vuole
farti del
male e non le merita? SH
E’
questo quello
che pensi di me? Credi che io consideri tutta questa vicenda noiosa
solo perché
non mi mette veramente alla prova, perché so con certezza di
poterlo
schiacciare come un insetto nel giro di pochi giorni?
Sherlock,
ascoltami. Lo prenderai. Hai capito? JW
Lo
prenderai, io
tornerò a Baker Street e andremo avanti con la nostra vita
di sempre. Ci
lasceremo questa storia alle spalle e sarà tutto come prima.
JW
Come
al solito
non hai il polso della situazione, John. SH
*
Ho
scovato
qualcosa di interessante che mi sta distraendo dal pensiero di
ammazzarmi per
la noia. JW
Pensa,
quando Mycroft
è venuto a informarsi sulla mia sistemazione sono stato
persino tentato di chiedergli
se dopo cena potevamo fare una partita a scacchi. JW
Immagina
la mia
disperazione. JW
Scommetto
che è
uno di quelli che sono in grado di vincere anche senza guardare la
scacchiera.
JW
Io
giocavo
bendato contro di lui, da ragazzino. SH
Ecco,
lo sapevo.
JW
Per
non dover guardare
la sua brutta faccia. SH
Sa
avere una
conversazione piacevole quando vuole. Ti assomiglia molto. JW
Non
dire
idiozie, John. Mycroft non riuscirebbe a rendersi piacevole neppure se
ne
andasse della sua stessa vita. SH
E
non insultarmi
dicendomi che gli assomiglio. Ti ricordo che dopotutto sto lavorando
per te. SH
In
realtà
pensavo alle foto che ho trovato. Eravate parecchio simili da bambini.
JW
Sospettavo
che
ti saresti messo a ficcanasare. SH
Lui
era una tua
versione un po’ più massiccia. JW
Intendi
dire
grassa. SH
Ho
empatizzato
parecchio con lui. Anch’io ero così da piccolo. JW
Brutto,
pedante
e oppressivo? SH
Grassottello,
Sherlock.
JW
Lo
chiamavo
Margaret da tanto mi ricordava la Thatcher. SH
SHERLOCK!
JW
L’unica
donna
che l’abbia mai attratto davvero. Gli faceva venire la bava
alla bocca per l’ammirazione.
Scommetto che moriva dalla voglia di mettersi i suoi tailleur. SH
Sherlock,
ti
prego, tuo fratello è ancora al piano di sotto. Si
insospettirà se mi sente
ridere così. JW
Sei
tremendo,
comunque. Io non trattavo così mia sorella. JW
Tua
sorella non
è mai stata un piccolo imperialista in erba. SH
Era
peggio, ti
assicuro. JW
E’
stato strano,
comunque. JW
Crescere
con una
sorella lesbica che ti soffiava le fidanzate? SH
Come-
Ah, lascia
perdere. Perché mi disturbo ancora a chiedertelo. JW
No,
idiota.
Vederti da bambino. SH
L’età
adultà è
una fase logicamente successiva all’infanzia e
all’adolescenza. Non capisco
perché ti disturbi il pensiero che
anche io le abbia vissute. SH
No,
non mi
disturba. Tutt’altro. JW
In
una foto
sorridi. JW
Improbabile,
ma
non impossibile. Di sicuro il fotografo non era Mycroft. SH
No
di certo. C’è
anche lui nella foto. Sei in braccio a lui. JW
Taglia
corto,
John. SH
Hai
ancora lo
stesso sorriso. JW
E’
raro che tu
lo mostri, ma sono certo di averlo visto un paio di volte. JW
Se
lo dirai in
giro non ti crederanno. La mia reputazione di intrattabile bastardo
è salva. SH
E’
importante
che la gente non veda il tuo lato buono, vero? Sia mai che prendano ad
amarti.
Cosa faresti allora? JW
Griderei:
“John,
ti prego, fa’ qualcosa.” SH
Urlerei
dalla
finestra che nel tempo libero mi diletto a giocare a tennis con i
pulcini vivi.
SH
E
che guardo Top
Gear per le camicie del presentatore. SH
“Sono
una
persona orrenda, credetemi. Qualche volta mi distraggo e faccio una
buona
azione.Ma errare è umano.” SH
Mio
Dio,
Sherlock. JW
Cosa
c’è? SH
Quanto
sei
stupido. JW
Non
è quello che
dicono di solito. SH
E
cosa dicono di
solito? JW
Lo
sai cosa
dicono di solito, John. SH
Il
mondo è pieno
di idioti. Tu sai essere un grande stronzo, ma il mondo resta comunque
pieno di
idioti. JW
Ora
rimetto a
posto le foto e vado a dormire. JW
Le
stavi
guardando di nuovo? Dio mio, John, sei una lacrimevole damina. SH
Tu
non sei qui.
Mi consolo come posso. JW
Lo
prenderò,
John. Manca poco. Lo sento. SH
Sherlock.
JW
Sì?
SH
Per
favore, fai
in fretta. Io mi- Lo so che è patetico dirlo, ma non voglio
stare troppo tempo
separato da te. JW
E’
passato
troppo poco. Faccio dei sogni orrendi e quando mi sveglio e non sento
il tuo
violino mi coglie l’irrazionale terrore che… JW
SH
sta chiamando
“Pronto.
Pronto, Sherlock? Non ti sento, sento solo…
Oh…”
Chiamata
terminata
Stasera
era una
sera da Bach. SH
Grazie.
Era
meraviglioso. JW
Ma
vederti
suonare è tutt’altra cosa. JW
Ah
si? SH
Sì.
Mentre lo
fai, sei… JW
Sì?
SH
Non
intendo
certo dirtelo al telefono. JW
Conto
di
riaverti qui in meno di una settimana. SH
Non
c’è niente
che io voglia di più. JW
Buonanotte,
John. SH
Buonanotte,
Sherlock. JW
*
Segreteria
di Sherlock Holmes. Al momento non sono
raggiungibile. Dopo il bip lasciate un messaggio quanto più
possibile breve e
cercate di non annoiarmi. Nel caso io lo trovi interessante, vi
richiamerò.
*bip*
“Mi
piace pensare che queste lenzuola sappiano di te, anche se non dormi
qui da
anni. Ti immagino adolescente, sdraiato proprio qui, dove sono io ora,
che ti
giri e ti rigiri e non riesci a dormire. Guardando il soffitto come sto
facendo
io ora. Forse sognando di fuggire. Forse immaginando la vita
avventurosa che
avresti avuto da adulto.
Speravo
che, almeno in quell’età orrenda della
pubertà maschile in cui non si è né
carne né pesce, ti avrei potuto trovare bruttino. Magari
ridere di te una volta
tornato, punzecchiarti. Ma non c’è una sola
dannata foto in cui non mi togli il
fiato, Sherlock. Non prenderla nel modo sbagliato – eri
così giovane, e non…
Insomma, sei molto meglio adesso. Che sei uomo. E legale, immagino. Mio
Dio, spero
di non ricordarmi niente domani. E’ la stanchezza che mi fa
parlare. Volevo
solo dirti che… Forse c’è qualcosa di
poco imparziale nel modo in cui ti vedo.
Credo che sia così. Non so altrimenti come io abbia potuto
passare sopra al
piccione morto nel microonde del mese scorso. Insomma, o è
santa sopportazione
cristiana - ma io non credo più da anni - o
è-”
*bip*
Mi
sembrava di essere stato chiaro: cercate di essere
brevi, e non noiosi. Avete palesemente fallito sia nell’uno
che nell’altro
senso. Se non trovo interessante nulla di questi primi cinque minuti,
è molto
improbabile che io mi appassioni al vostro caso in seguito. Andate
dalla polizia
e siate prolissi insieme.
*
O
è? SH
O
è cosa, maledizione?
SH
Dimmi
cosa
potrebbe essere, John. SH
JOHN!
SH
*
L’ho
preso,
John. SH
Voglio
che tu
sia qui al più tardi domani. SH
Dillo
a
Margaret. E aggiungi che l’offerta non è
trattabile. SH
Sai,
dopo averti
lasciato quel terribile e imbarazzante messaggio sulla segreteria
telefonica,
ho quasi la tentazione di rimanermene qui. JW
Sotto
protezione
speciale contro possibili delusioni sentimentali. JW
Non
essere
ridicolo. SH
Esigo
che tu sia
qui. Che tu dorma in un letto che è mio in cui non ci sono
anche io è
inaccettabile. SH
Sherlock.
JW
Sì?
SH
Togli
quel gallo
cedrone dalla vasca da bagno. Immediatamente. JW
Come
fai a
sapere del gallo cedrone? SH
Al
mio tre. JW
Sei
tornato. SH
Uno.
JW
Non
sei l’unico
che non sopporta la noia. JW
Sono
appena
uscito da Scotland Yard. Sto arrivando. SH
Non
so cosa farò
quando ti vedrò entrare dalla porta. A parte farti una
lavata di capo da
manuale, perché mi sembrava fosse chiaro come la penso sugli
animali morti in
bagno o in cucina. JW
Due.
JW
Come
hai potuto
pensare di restare là? Di doverti preparare a una delusione?
Sei di una tale
idiozia- SH
E
mi hai
ingannato, John. SH
Mi
hai fatto
credere di essere ancora nelle grinfie di Margaret. SH
Tu
sull’ingannare
la gente non apri bocca. Fidati, non ti conviene. JW
Piano
su quei
gradini. Ti ci spaccherai l’osso del collo un giorno o
l’altro. JW
Due
e mezzo… JW
*
“Tre.”
“John….”
“Oh
no, non ti avvicinare di un altro passo. Giuro che se farai accadere il
nostro
primo bacio davanti a un gallo cedrone morto io-”
“Zitto,
sta’ zitto.”
“…”
“…”
“Maledizione,
Sherlock.”
“Dove
credevi sarebbe accaduto, sotto a una balconata di rose al tramonto? Mi
conosci.”
“Quella
schifezza sparisce non appena abbiamo finito di-”
“Di…?”
“Deducilo,
genio.”
Note
dell’autrice:
una
scemenzina gioiosa (stalker violento a parte) da clima pre-natalizio
<3
P.S.
I fan di Rat-Man avranno riconosciuto un palese omaggio al nostro eroe.
Spero
che vi abbia fatto ridere. <3
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