After the clouds...
Old Diary
“Salve!
Non mi piace cominciare con un solito caro diario, anche
perché sappilo, mio piccolo diario, questa convivenza
durerà ben poco. Non ho mai scritto alcuna mia memoria o
ricordo, eppure ne ho tanti accatastati di diari segreti.
Tutti con i lucchetti chiusi e arrugginiti, le pagine vuote.
Ebbene ti scriverò solo oggi e poi anche tu andrai a fare
compagnia agli altri impilati sulla mensola.
Prima e ultima volta, come si dice solitamente.
Anche perché oggi è l’ultimo giorno che
potrei essere così come sono ora..magari lo chiamerei,
sì, un giorno di stasi, tra il vecchio e forse il
cambiamento che avverrà domani.
Da domani sarò alle superiori. Eh, già.
Ho 13 anni, oggi, sono un anno avanti, con la primina. Sono una
ragazzina bassa e magra, capelli corti a malapena sotto le orecchie, di
un color castano dorato, ma soprattutto ricci e arruffatissimi, gonfi
gonfi quasi come un palloncino. Occhi marroni, naso della famiglia di
papà, e cioè un po’ schiacciato, a
patatina, come dice il nonno, bocca piccola. Sono intelligente e brava
a scuola, anche se la matematica non mi piace. Però mi
piacciono tanto i libri e disegnare.
Fino a tre mesi fa ero decisa ad andare al linguistico, ma alla fin
fine sono al classico. Ingoio la saliva solo al pensiero del greco e
del latino.
Ma supererò tutte le difficoltà.
Però voglio il cambiamento.
Mamma dice che sono molto matura per la mia età.. solo che
non riesco bene nelle relazioni con gli altri ragazzini..non ci sono
riuscita né alle elementari né alle medie. Ho
stretto solo deboli amicizie, di cui le mie ex-amiche scommetto
si sono già dimenticate. Sono frivole, pettegole e a scuola
parlavano solo di fidanzati, shows televisivi e telefilm
deficienti…
…ti sto scrivendo in realtà per
un’unica ragione: parto piena di speranze per domani e per
gli anni a seguire…
….fra qualche anno, potrebbe darsi che mi torni lo sfizio di
aprire i diari vuoti..e magari trovo questa pagina e dopo averla letta,
spero di riderci sopra…magari io assieme a
un’amica che è venuta a casa mia per studiare
assieme. E dire senza prendermela: -Questo è di quando avevo
finito le medie!Lo sai? Prima di venire alle superiori ero
un’asociale di prima categoria…!- E ricominciare a
ridere con la mia amica che mi spalleggia.
Spero possa accadere…per davvero…
A fra qualche anno…”
Uno schiocco secco e le pagine si chiusero in meno di un secondo.
Il silenzio continuò ad occupare la stanza della ragazza,
mentre il sottofondo era una flebile canzone degli Imogen Heap.
Quella mise a posto il libricino cartonato e colorato in mezzo a una
decina simili, tutti chiusi da lucchetti oramai non più
apribili, tant’era la ruggine. E andò ad alzare il
volume dello stereo,facendo risuonare le note di Loose Ends fra le
pareti. Poi prese il dizionario di greco, un quaderno, un libro e
l’astuccio e si accomodò alla scrivania senza
sprecare una sola parola per quella oppressiva e terribile assenza che
permeava la camera.
Cominciò lo sfrigolio veloce delle pagine sottili del
dizionario, interrotto ogni due e tre da pause in cui la penna andava
abilmente a segnare la traduzione sui righi del quaderno.
E così passava il tempo, mentre le canzoni del cd scorrevano
veloci e la luce andava già affievolendosi, anche se erano
solo le cinque del pomeriggio.
Yia su a
tutti!^^
Piaciuto questo sputacchio di pagina? Solitamente i prologhi che faccio
sono molto brevi, ma questo, devo dire, lo è davvero
parecchio...*Cold fissa lo schermo un po' indecisa*In ogni caso non
è nient'altro che la "punta dell'iceberg" di "After the
clouds..". Devo però avvertire: è la prima storia
incentrata di più sul lato romantico che mi azzardo a
scrivere e per questo ve lo dico sin da subito: se pensate che la cosa
stia diventando troppo diabetica, o troppo smunta, o qualsiasi altra
cosa, non fatevi remore: scrivete pure, le recensioni esistono per
questo!!^^
Ora piccola precisazione sulla fic:
Il tutto è un miscuglio di realtà e invenzione,
per cui ci saranno citazioni di città realmente esistenti,
ma per i particolari più minuziosi mi prenderò
delle cosiddette "licenze poetiche"; inoltre alcuni personaggi saranno
ispirati a persone realmente esistenti o esistite, ma sempre con
qualche piccola variazione, quindi dedico a loro questa storia!
Et voilà, finiti i papuocchi, vi lascio..al prox. capitolo,
non appena la scuola mi darà una piccola tregua^^
ColdFire§
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