Le sue mani

di Bab1974
(/viewuser.php?uid=181083)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Non ce la posso fare
Non ce la posso fare

Quello che temeva era accaduto!
Non era sufficiente che già da solo faticasse a non pensare a lui, ai suoi capelli, alla sua bocca, ma, soprattutto, alle sue mani abili ed esperte sul suo corpo, ora c'era anche Paciock che lo rimproverava ogni volta che lo vedeva: voleva portarlo sull'orlo di una crisi nervosa? Ci mancava poco prima che accadesse e le reazioni che avrebbe potuto avere sarebbero potute essere molto varie, la maggior parte delle quali, violente.
Immaginava i più svariati modi per eliminare fisicamente Paciock, tentando di farlo passare per un incidente. Magari, se avesse istigato con la magia una delle sue piante carnivore ad attaccarlo, avrebbero potuto pensare che si trattasse di errore suo o di un incidente? In fondo sempre di lui si trattava, era l'imbranato Numero 1 ai tempi della scuola, da qualche parte poteva essere ancora nascosta la sua indole.
Altra scena riguardava se stesso e il fatto di eliminarsi fisicamente. Avrebbe avuto meno problemi, i suoi genitori lo avrebbero pianto e i Greengrass non si sarebbero offesi. Per quanto riguardava Astoria, lei era ancora meno innamorata, se possibile, e sarebbe stata libera di risposarsi magari con chi desiderava davvero e, forse, poteva essere felice. Doloroso ma efficace.
Ultima possibilità, che non aveva mai preso in considerazione, poiché, per quanto non sopportasse il pensiero di offendere il proprio corpo, odiava molto di più l'idea di avere tutti contro, era di correre a rifugiarsi tra le braccia di Harry. Secondo quello che diceva Paciock, era ancora solo e non sarebbe stato difficile per lui, anche se umiliante, farsi perdonare. Conosceva bene, dopo otto anni in cui erano stati assieme, quali tasti premere per riavere tutte le sue attenzioni per sé.
-Mi do tempo fino a Natale per decidere cosa fare.- pensava -Finora, causare un incidente nella serra è la cosa che può essere meno dolora e più facile per me. Comunque non posso andare oltre. Se dovessi mai decidere di tornare con Harry, devo farlo prima che lui si rifaccia una vita.-
Draco capiva che la nostalgia del suo amore con Harry, avrebbe avvelenato ogni attimo della sua vita, e non esisteva pozione che lo potesse salvare. Quelle mani che aveva adorato potevano essere la sua fine o il suo inizio, tutto dipendeva da quello che avrebbe deciso.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2344289