I Grandi Quattro

di ChrisAndreini
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Prologo

 

L’uomo nero prende un po’ della sua sabbia magica a raccolta, dopo ciò che è successo con quei guardiani l’ultima volta ha deciso di elaborare un piano migliore, con i suoi poteri dell’ombra chiama a raccolta l’oscurità nel regno, anzi, in tutti i regni.

Se vuole sconfiggere una volta per tutte la felicità, la gioia, la meraviglia e la speranza, deve prima scoprire chi potrebbe fermarlo, e fare in modo di annientarlo prima che possa capire chi è il nemico.

Apre il portale, gli ci vuole molta potenza per passare da una dimensione ad un’altra, ma l’ombra è ovunque, in ogni dimensione, regno, stato e universo.

Destinazione: Cina, da una vecchia divinatrice, per prevedere il suo futuro, poi vedrà il da farsi.

Entra nel vortice nero, e si ritrova nel fitto di una folta foresta di bambù, poco distante da un’umile dimora.

Si avvicina, un sorriso subdolo stampato sul volto, ed entra nella casa della divinatrice passando oltre alla porta come fosse semplice aria.

L’anziana capra alza lo sguardo tranquilla, niente può spaventarla, l’uomo nero lo sa bene.

-Allora, sei qui- afferma, come se sapesse già del suo arrivo.

-Ho bisogno che mi indichi il f…- inizia lui.

-Il futuro?- lo interrompe lei.

-Fortuna, la fortuna per la mia impresa- 

-Bene, io vedo, vedo…- inizia lei, chiudendo gli occhi con aria assorta, lui inizia a camminare nella sua direzione.

-Sterco di panda vecchio di anni- conclude lei, indicando una poltiglia informe sotto il piede dell’uomo.

-Io non sono un pavone con crisi familiari, e ti conviene portarmi rispetto-

-Se davvero vuoi vedere il tuo destino…- così dicendo prende un po’ degli incubi di Pitch, li mette nella ciotola e fa oscillare.

Delle figure compaiono come nuvole nere.

L’uomo si avvicina per vedere meglio.

Vede lui, che sottomette i quattro guardiani, il suo potere che raggiunge il massimo, ma quattro altri ragazzi arrivano all’orizzonte e lo fanno precipitare negli abissi.

L’uomo osserva attentamente le quattro figure, due ragazzi e due ragazze.

Uno di questi ragazzi lo riconoscerebbe tra mille, il suo acerrimo rivale, che già lo ha sconfitto una volta, poi una delle due ragazze ha i capelli ricci e molto folti, mentre l’altra li ha lisci e lunghissimi, il quarto ragazzo è più difficile da identificare, mingherlino e gracile.

Deve elaborare un piano, e gli viene un’idea niente male.

Poi chiede alla capra:

-Allora, chi sono esattamente questi prescelti?-

 

 

 

(A.A.)

E’ una fanfiction sui big four, fandom che ho scoperto da poco e che amo, spero davvero che vi piaccia.





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