Premessa: Ho
terminato proprio adesso questa one shot impiegando circa un quarto
d'ora, per cui mi scuso per eventuali errori/ripetizioni/ frasi con
poco senso ed originalità >__< xD
Dedico questa fic innanzitutto a colui che sarà sempre il mio Matt, qualsiasi cosa accada.
Poi alla mia
splendida Alice,
e alla mia adorata Nee
chan che con me è un vero tesoro. Ti
ringrazio per l'appoggio sorellina! *_*
Il pezzo di brano che introduce la fic è tratta dalla
bellissima poesia 'Il poeta chiede al suo amore di scrivergli' di
Garcia Lorca.
Grazie a
tutti per l'attenzione! ^_^
Get together
Calma, dunque, con parole la mia follia
o
lasciami vivere nella mia serena
notte
dell'anima ormai per sempre oscura.
Stanotte il cielo è limpido, la frizzante aria primaverile
mi scompiglia delicatamente i lisci capelli biondi, lasciando che
alcune ciocche si posino leggere sulle mie labbra dischiuse.
Lo ammetto,
Matt, in questo momento mi sento infinitamente malinconico.
Credo ci sia
qualcosa di anormale in me, qualcosa che m'impedisce di essere sereno e
pienamente felice.
Chiudo la
finestra e scuotendo la testa mi volto a guardarti, hai le guance arrossate e sei ancora
adorabilmente addormentato.
Sospiro
domandandomi di chi sarei stato l'amante se tu non mi avessi accolto
tra le braccia.
Probabilmente
sarei finito con il primo che mi sarebbe capitato a tiro, donando il
mio corpo a qualcuno che di certo non mi avrebbe regalato il proprio
cuore.
Vorrei
non ammetterlo, ma ho la fottuta paura che tu prima o poi mi lascerai,
Matt.
Ed
accadrà presto, me lo sento.
Sai,
è come avere costantemente una pistola puntata alla tempia,
ogni volta che questo pensiero mi attanaglia il cervello ecco che parte
un colpo.
Rimbomba
assordante, ed una voragine che non conosce fondo
m'inghiottisce senza lasciarmi neppure l'effimera speranza di poter
tornare a galla.
***
Lentamente i
miei occhi si dischiudono e la prima cosa che posso ammirare
è il tuo corpo snello che si muove con una grazia certamente
non consona ad un mondo come questo.
E' bello il
tuo sorriso Mello, anche se detesto quella sfumatura
triste presente per la maggior parte del tempo nei tuoi occhi
chiari.
Ti avvicini
leggiadro e non posso fare a meno di aprire le braccia accogliendoti
in una stretta quasi soffocante, sperando di trasmetterti un po' del
calore che tu irradi in me ogni singolo giorno.
Mi posi un
leggero bacio sul collo per poi aggrapparti con disperazione alla mia
schiena, graffiandola addirittura un po'.
Cos'è
che ti dilania il cuore mio amato Mello?
Quanto vorrei
che mi raccontassi i tuoi travagli, che mi dicessi il motivo di
quest'assurda sofferenza per potervi porre finalmente rimedio.
Non sono in
grado di entrare nella tua testa angelo mio, anche se sento chiaramente
la tua anima supplicarmi di salvarla.
Ti
prego, Mello, parlami ma fallo in fretta perchè è
devastante sentire le tue lacrime bagnarmi la maglietta, angosciante
ascoltare i tuoi singhiozzi soffocati mentre io, nel cuore, mi sento
incredibilmente inutile ed impotente..
***
So cosa stai
pensando, vuoi che ti dica il reale motivo di questo mio stupido sfogo
non è vero?
Ma come posso
confidare a te, che
sei il centro esatto del mio universo, le mie paure
più grandi?
Sono
terrorizzato a causa di un maledetto quanto lancinante pensiero, e per la
consapevolezza che la mia giovane vita sta inesorabilmente giungendo al
termine.
La tua no
Matt, non faremo la stessa fine, te lo prometto.
Perchè me
lo sento che tu non
morirai.
Io lo
so
che vivrai a lungo!
Lo so, lo so..
I miei
singhiozzi si fanno via via sempre più forti e mi scuotono
con violenza il petto scarno causandomi maggior dolore.
Ti
amo Matt.. Ti amo..
Lo
sto dicendo ad alta voce, me ne rendo perfettamente conto e questa
volta non ha nessuna importanza.
Le tue dita
scorrono sotto il mio mento alzando delicatamente il volto in modo
tale da farmi combaciare le labbra con le tue.
Mi guardi
dolcemente, forse un po' confuso, e la tua lingua sulle mie guance
toglie ogni residuo di dolorosa rugiada.
- Cosa faresti
se qualcuno mi uccidesse? -
Eccola la
frase che tanto mi premeva sputare fuori, quindi adesso rispondimi
Matt, e ti
prego,
sii sincero.
- Mello ma
cosa diavolo stai dicendo? Nessuno ti farà mai del male! -
No, no, no! Non capisci!
Non è questo che voglio sentirmi dire da te, vorrei che tu
mi spiegassi come sarebbe la tua vita senza di me, senza
questo bambino egoista
che stai tenendo tra le braccia.
Non pensi che
anch'io, sotto questa maschera di superiorità
e presunzione, abbia bisogno di certezze più
stabili di quelle che già mi dai?
- Per favore
rispondi alla mia domanda, è una semplice supposizione..
Cosa faresti? -
Cerco di
mantenere il mio tono il più calmo possibile, ma non riesco
a finire la domanda che la tua bocca è nuovamente alla
ricerca della mia.
Ed
è un bacio passionale, pieno di quell'amore che ho
sempre avuto ma che credevo fosse soltanto un'altra splendida chimera.
- Vorrei tanto
sapere quando la tua contorta testolina accetterà il fatto
che ti amo, Mello, e che se tu dovessi morire mi ucciderei all'istante
senza pensarci un secondo più del necessario. - Il tuo
sguardo è terribilmente sincero e la tua voce priva di
qualsiasi tentennamento.
E
allora mordile queste mie labbra impure! Desidero che sia tu a succhiarmi via
la vita, perchè è esattamente
così che voglio morire, tra le braccia di colui che non teme
la notte, poichè quest'ultima ci ha permesso di sfiorare veramente il nostro
sogno con le dita.
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