Il bacio della verità

di sanga_
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-Eccomi.
Sdraiata sul letto a pancia in giù a scrivere  sul diario che mia sorella mi  ha regalato per Natale.Be almeno io ho ancora una sorella, mentre Harry non più... ora spiego meglio...Qualche anno fa Gemma, la sorella di Harry,fece un viaggio con il suo fidanzato e nel momento in cui stava per imbarcarsi per il ritorno, ci fu una sommossa all'aeroporto di Dubai e in una sparatoria fu uccisa. Harry dentro sé sentiva un dolore troppo forte e nonostante il sostegno di tutti e soprattutto di Liam, Louis, Niall e Zayn, i ragazzi che vivono con lui e che insieme  compongono la boyband piu famosa del mondo, Harry si è segregato in casa per qualche mese e ha perso un anno di scuola.Anne, sua madre, riuscì a mandarlo a scuola ma purtroppo lui prese il consiglio in maniera inadeguato e diventò un bullo. La compagnia per cui lavorano gli One Direction ha riferito alle fan che dopo l'incidente della sorella di Harry sarebbero tornati alle loro case e avrebbero smesso di cantare per qualche anno perciò nessuno oltre a noi sapeva che i ragazzi vivessero in questa piccola cittadina di Firenze. Ok ora purtroppo devo andare a scuola perché è già tardi e devo prendere il pullman ci sentiamo dopo.-

 

Prendo la mia Eastpack rossa e corro all' impazzata fuori per prendere il pullman e sedermi tranquilla vicino alla finestra per godermi lo spettacolo dell'alba,come tutte le mattine.Ah già io mi chiamo Giulia ho 17 anni e frequento un liceo linguistico,abito con i miei genitori e mia sorella Lucia che da poco vive con il suo fidanzato Marco,a qualche isolato dalla villetta dei 5 ragazzi in una piccola cittadina nei pressi di Firenze. 

Nel frattempo il pullman si ferma, scendo ed eccomi qui a scuola anzi precisamente al bar della scuola;prendo una briosches e dopo qualche minuto suona la campanella e tutta la massa di ragazzi si reca nelle proprie classi. Oggi Harry non è venuto e si è perso il corso sulla musica tenuto dal professore di inglese; ma la cosa che mi sorprende di più è che Liam, il genio di matematica,mi ha chiesto di andare a casa sua oggi pomeriggio per qualche ripetizione,ho accettato per avere l'opportunità di parlare con Harry e anche perchè Liam è molto carino e gentile con me.

 

Ok finalmente sono le quattro e mi trovo davanti alla villetta di Liam. Mi manca quasi il fiato,non riesco a prendere per mano il pomello d'oro,non riesco nemmeno a suonare il campanello,nemmeno a bussare alla porta. Mi anticipa Liam che apre la porta, rimane fermo, mi guarda negli occhi e mi sorride. Restiamo così per qualche secondo fino a che non si avvicinano Louis e Zayn saltellando e fermandosi proprio accanto a noi.

Louis: Ehi Liam non fai entrare la tua nuova preda...cioè "amichetta"??

Liam lo fulmina con lo sguardo e mi scappa una piccola risata. Zayn nel frattempo mi mette le braccia sulle spalle, mi sorride e mi accompagna dentro, in salotto.

La casa è enorme, il salotto e la cucina sono illuminati, hanno uno stile un po' retrò. 

Zayn:" Non ti preoccupare,Liam è un ragazzo dolce e gentile anche se io sono molto bello!" dice scherzando.

Mi rivolge uno sguardo d'intesa, mi saluta e Louis e Zayn lasciano me e Liam soli.

Saliamo le scale e la sua camera si trova in fondo al corridoio ;sbircio nella camera accanto alla sua,è disordinata , ha pareti blu sporco,il letto ha coperte sfatte .

Liam mi guarda, smette di sorridere e procede sempre più svelto.

La sua camera da letto è completamente diversa da quella che probabilmente appartiene ad Harry, è dipinta di un verde chiaro. Ci sediamo sul letto e tiriamo fuori i libri. Inizio a spiegargli la lezione svolta ieri, ma dopo qualche minuto mi ferma.

Liam:"Grazie per essere venuta, anzi grazie di tutto"

Abbasso lo sguardo, ma sento le sue dita che sotto il mio mento alzano il mio viso, si avvicina ma lo fermo.

Liam:"scusami non volevo approffittarmi di te"

Io:"Sono davvero la tua preda allora..."

Liam:"No senti...io..."

Io:"Lascia perdere...vado in bagno e ricominciamo da capo"

Mi alzo, Liam mi indica la direzione e proseguo. Harry esce dalla sua camera. Mi squadra e si dilegua in qualche secondo. È così bello! Amo i suoi occhi verdi che riescono a farti sognare, il suo sorriso e i suoi ricci.

No! No! Non mi piace è solo mooolto carino!

Ritorno da Liam e proseguiamo con i compiti. Alle 18.30 saluto i ragazzi e torno a casa.





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