chocolate eyes

di GjveMeLove
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--Dedicato alle ragazze del gruppo--
Mattina d’estate, piena estate. I capelli appiccicati alla schiena di Margot sono segno del fatto che si sta allenando sotto il sole cocente di fine luglio, da due ore, oramai. Margot ha un sogno ben preciso: olimpiadi. Una cosa che gli ronzava tutte le volte nella testa: Olimpiadi. Quando le sue pupille fissavano un punto e la sua testa sembrava altrove, il suo unico pensiero era: Olimpiadi. 17 anni spesi a fare ginnastica, e scuola. Aveva persino abbandonato l’anno scolastico per il suo sogno, e magari, un giorno, sarà ripagata di aver preso questa decisione e di aver dato questa piega alla sua vita; magari invece no. Era tutto insicuro, traballante, un futuro fondato su delle pietre non stabili. Sai, quando dicono: il futuro è una casa da costruire. Questa casa, per Margot era instabile, poteva crollare da un momento all’altro, come poteva creare delle fondamenta.
Margot’s P.o.v.
Margot, sono io. Ragazza determinata, semplice, sognatrice. Studentessa neanche più, ho interrotto gli studi. Con questi pensieri apro gli occhi, e nelle mie pupille dal color cioccolato fuso comincia a filtrare una timidissima luce gialla. Richiudo istintivamente gli occhi quando mio fratello, Luke, fa irruzione in camera ed apre le finestre fino a far riversare la luce nella stanza. Sento i raggi del sole poggiarsi delicatamente sulla mia pelle pallida, e apro gli occhi, pianissimo, con una lentezza estenuante. Oggi in palestra ci hanno dato giorno libero, dobbiamo essere rilassate, perché tra due giorni, Lunedì, ci sarà la formazione della squadra olimpica delle Ginnastica Artistica Internazionale Inglese, e tutte le atlete gareggeranno per entrare in squadra. Sono tesa come una corda di un violino, il mio sogno sta per essere realizzato, o forse no. Ho un motto, e in questo caso direi anche una frase esageratamente adatta alla situazione: A che serve vincere se non si deve lottare?
Angolo Autrice
Ciaooo! Sono tornata, amatemi c:
Dunque Dunque… Nuova storia!
E vorrei anche ringraziare Federica, Anna Chiara, Giorgia (che mi ha minacciato di togliere H2 se non postavo la storia), Caterina, Roberta, Dan, Ilaria… insomma… le ragazze del gruppo Whatsapp! E poi grazie anche a Luca, il fratello di Fede… per avermi ispirato al nome Luke, insomma, fantasia portami via, lol!
Contatti
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Per qualsiasi cosa non esitate a scrivermi! Ora mi dileguo, perché sta uscendo lo spazio autrice più lungo del capitolo!
Alla prossima, Xx, M.
 




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