Capodanno

di angyp
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Capodanno 1995
-Un altro anno sta passando, Remus. Cosa ti auguri per l’anno nuovo?
Remus alzò lo sguardo dalla tavola piena di cibarie dell’appartamento di Grimmauld Place.
-Ovvio, Tonks: vorrei che sconfiggessimo una volta per tutte Lord Voldemort e i Mangiamorte. E magari che Sirius venga riconosciuto innocente.
-No, Remus, domandavo a te, te in persona, come Remus, capito? Cioè, nel senso, tu, davvero, cosa desideri?
Il mannaro si perse tra la giovane ragazza che aveva di fronte mentre cercava di fargli capire perché la sua risposta non la soddisfava. Cosa voleva? Un lavoro, certo. Un po’ di soldi in più, ovviamente, almeno quelli necessari per avere ogni giorno almeno un pasto. Ma davanti a sé aveva Tonks, per cui …
Non posso augurarmi nulla di quello che desidero veramente.
 
 
Capodanno 1997
-Non è certo un anno da ricordare, questo.
-Io dico di si, Remus. Qualche mese fa ci siamo sposati. –replicò Tonks, appoggiandosi sul suo petto.
-Ma delle persone non ci sono più. –affermò il mago malinconico, alludendo a Malocchio e Silente.
Tonks gli prese la mano e la poggiò sulla sua pancia, ormai evidente.
-Ci sarà qualcun altro. –disse decisa.
A quel punto, Remus desiderò un’unica cosa per il nuovo anno: che il suo bimbo fosse sano.
Non avrò bisogno di nient’altro, avrei già tutto.
 
Buon anno a tutti.




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