Ecco qui il primo capitolo :) Sono nuova qui su EFP e spero vi piacerà e che mi seguirete!Scusate se è un po' corta,un po' tanto corta...Baci :D -Alessia-
Scribacchio qualcosa sul quaderno di matematica,tanto per dare l’impressione di fare qualcosa.La odio.Odio la matematica,odio la scuola.Odio la mia vita che riesce sempre a rendermi infelice.Sempre. Finalmente la campanella suona.Mentre scendo le scale lo vedo.Lo detesto sempre di più,mi viene da vomitare solo a guardarlo.James è un maledetto stronzo,mi ha reso così depressa negli ultimi mesi che non sono più uscita.Ma Genevieve,Hailee,Grace e Sienna sono riuscite a tirarmi un po’ su e domani abbiamo in programma una grande giornata di shopping.Purtroppo non posso dimenticare così in fretta. Supero tutti velocemente mentre tengo lo sguardo fisso in terra.Arrivo al cancello e mi avvio verso la panineria del centro.Ho gli occhi troppo rossi e gonfi per tornare a pranzo a casa. Entro nel locale e mi avvio verso il tavolo più lontano da tutto e da tutti.Infilo la mano nella tasca del giubbotto per prendere il cellulare,ma con orrore mi accorgo che non c’è!Devo averlo perso nella confusione di adolescenti all’uscita di scuola!Mi sento davvero malissimo per tutto ciò che mi sta succedendo e questa è proprio la classica goccia che fa traboccare il vaso:le mie lacrime scrosciano copiose sul viso privo di qualsiasi trucco.Troppo inutile truccarsi per qualcuno che non ti guarda più. Sento gridare il mio nome in lontananza. “ALEX!!!” Ma chi è?Non voglio farmi vedere in questo stato!Un ragazzo con molti riccioli e degli occhi verdi si sta avvicinando a me,adesso è a solo due passi dal mio tavolo. “Sei tu Alex,vero?Oh,cielo,ma stai piangendo?” Il ragazzo si avvicina a me e si inginocchia,mentre si avvicina al mio viso per non attirare l’attenzione degli altri clienti. “Hey,calma.Ho io il tuo telefono.Vedi,sulla schermata del tuo s4 c’è scritto Alex.Ma non penso che sia questo il problema.” Il mio pianto si fa ancora più forte di prima. “Non fare così,vieni qua.” Il suo abbraccio è caldo e confortante.Non so chi sia ma ho bisogno di lui,adesso. |