Non sarò più come prima.

di AleHG
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Mi svegliai di colpo il giorno della mietitura per i 74esimi Hunger Games. Odiavo quei giochi, odiavo Snow e odiavo coloro che si divertivano vedendo ragazzi uccidersi a vicenda. Era il quarto anno che partecipavo alla mietitura, ma per mia sorella Prim era il primo anno. Le probabilità che venisse estratta erano pochissime. Tuttavia era terrorizzata ed io cercai di tranquillizarla, invano. Gridava, urlava, piangeva... Era disperata. Le dissi di stare calma, ma lei era sempre più agitata. Dopo un po' riuscii a tranquillizarla e farla addormentare, così uscii di casa per andare a trovare Gale a casa sua. Nel cielo c'era qualche nuvola bianca, ma era una bella giornata. Certo, non per la mietitura. Bussai alla porta della casa di Gale e mi aprì sua madre, Hazelle. -Ciao Hazelle, c'è Gale?-
-Oh si, vieni dentro cara-
Gale stava mangiando del pane seduto al tavolo. -Ciao Catnip- disse lui. Quello era il mio soprannome per lui. -Ciao Gale- risposi io -Pronto per la mietitura?-
-Puoi scommetterci- disse Gale ridacchiando -Vieni, siediti-
-Grazie-
-Vuoi del pane?-
-No, ho appena mangiato della carne-
-Tua sorella Prim come sta?-
-È terrorizzata, ma ora sta dormendo-
Passammo un po' di tempo a chiacchierare, poi dovetti ritornare a casa.
-Ehi, ci vediamo dopo- dissi io.
Tornata a casa trovai mia sorella Prim già pronta, con una camicietta bianca e una gonnellina che indossai io per la mia prima mietitura. Io invece avrei dovuto indossare un vestito blu che mia mamma utilizzò a sua volta. Prima di indossare il vestito, mi lavai. Mia mamma mi fece un'acconciatura che consisteva nel ragruppare tante trecce in alto. Era bellissima. Ci dirigemmo quindi in piazza, dove si sarebbe svolta la mietitura. Per registrare i ragazzi, i pacificatori dovevano prelevare un campione di sangue da ognuno di noi.
-Cosa fanno?- gridò Prim spaventata.
-Niente, sentirai solo un piccolo pizzicotto, niente di che-
Avanzammo verso le altre ragazze che si erano raggruppate per età, le più piccole davanti e le più gramdi dietro. Così, venne proiettato il video riguardante la ribellione dei distretti e i Giorni Bui. Poi Effie Trinket si schiarì la voce e cominciò a parlare: -Benvenuti, benvenuti. Benvenuti ai 74esimi Hunger Games. Possa la fortuna essere sempre a vostro favore, cominciamo. Prima le donne!- 
Ci fu un attimo di tensione, Effie estrasse il biglietto con il nome della "fortunata" e lo aprì.
-Primrose Everdeen- 
Per un istante credevo di sognare, poi mi accorsi che era la realtà. Mi sentii un vuoto nello stomaco, il cuore in gola, la voglia di scappare, poi svenni.




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