Dopo un bel
pò di tempo, eccomi riapparire nel fandom di Fullmetal
Alchemist, con questa cosina scritta per un contest che poi
è stato [ purtroppo ] annullato.
Spero
che vi piacerà, è una RoyEd e avviso che si
tratta di una Death Fiction collocabile dopo il Movie.
Che
dire... lasciatemi qualche commentino, so che non è un
granchè, ma mi farebbe davvero felice poter leggere il
vostro parere. <3
.Farewell.
Addio.
Non
è che un'insulsa, piccola parola.
Eppure
non puoi nemmeno immaginare il dolore che sento.
No.
Non puoi. Perchè te ne stai andando via. Da me.
Ho
sempre pensato che non avrei pianto, nel momento in cui ti avrei
osservato allontanarti.
Perchè
in fondo, cosa sei per me? Cosa mai c'è stato fra di noi?
Niente.
E
allora perchè? Perchè fa così male?
Mi
pugnala al cuore. Mi stringe la gola, non riesco a respirare. E' come
morire.
Allora
corro, corro, e quando ti raggiungo ti abbraccio, come non ho mai fatto
prima.
Ti
dimeni, scalci. Vuoi andartene. DEVI andartene.
Perchè,
Ed?
Cosa
ti spinge a sfuggire al mio amore disperato?
Uno
schiaffo, un pugno, un calcio.
Non
ti lascerò andare.
Non
m'importa cosa penserai di me.
Voglio
fare di te la metà con cui tutto dividerò,
voglio
fare di te il mio sole, la mia luna, la mia vita; assieme non moriremo
mai, Edward.
Perciò
seguimi, fà un passo indietro.
Aiutami
a stringere la presa sul tuo collo candido.
Trafiggi
il mio cuore, succhiami l'anima e non lasciarmi mai più.
E
poi...
...scompari.
Mi
hai lasciato cadere.
Perchè
l'hai fatto? Perchè hai rinunciato a due braccia forti tra
le quali ti saresti svegliato ogni mattina?
Nulla
ha più senso, senza di te.
[ Addio]
Eppure sorrido; mi sento davvero un idiota.
Qui, sulla cima di questo palazzo, mi viene ancora da pensare
all'ultimo momento in cui ti ho guardato, e mi sono specchiato nei tuoi
occhi.
Non ti ho abbracciato, non ti ho chiesto di restare al mio fianco.
Cosa avresti risposto, se realmente l'avessi fatto?
Mi sto divertendo ad immaginarlo.
Ma anche io ho il mio orgoglio, Ed; e tu sapevi che non ti avrei
fermato.
Stringo fra le dita una tua foto [
te l'ho scattata di nascosto, scommetto che non te ne sei accorto ],
una lacrima mi riga la guancia [
eppure io sono sempre stato forte ],
il vento mi accarezza e mi avvisa che è tempo di andare [ riesci a sentire questa voce? ].
[ Addio ]
Cado.
Nel vuoto.
Non ci sono appigli, non ci sei tu.
[ Addio ]
Non c'è il dolce peccato che mi teneva in vita, e che col
suo sorriso mi aiutava a credere in un futuro migliore.
Non ci sono i suoi occhi dorati, né i biondi capelli che
tanto avrei voluto accarezzare.
Non ci Edward Elric e Roy Mustang.
{
C'è solo Roy, ed una foto di colui che l'ha guidato nel
sentiero della distruzione.
Ma
che allo stesso tempo gli ha insegnato a vivere; a desiderare qualcosa
che nulla ha di materiale.
Gli
ha narrato la storia di un angelo caduto, rubando il suo cuore
inevitabilmente, giocandovi come un sensuale demonio.
Torturandolo
silenziosamente. }
Che senso ha voltarsi indietro, ora?
Non voglio più ricordare.
Voglio solo guardare avanti e pensare, prima che le ossa con un tonfo
sordo si spezzino, che prima o poi potrò guardarti di nuovo
negli occhi.
E allora potrò dirti, finalmente:
< Morirei ancora altre mille volte, per un tuo bacio...
...Edward.
>
.End.
|