Damned Love.

di OfeliaMontgomery
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Evangeline si stava preparando per sentire quale sarà la sua punizione per aver infranto una delle leggi più importanti, innamorarsi di un demone e il demone in questione era Lucifero, Satana in persona. Si stava spazzolando i lunghi capelli argentati, guardandosi allo specchio, l’angelo fece un profondo respiro, si guardò un ultima volta allo specchio, poi appoggiò la spazzola, alzandosi per dirigersi verso la sala del consiglio degli Angeli per sentire la decisione che avevano preso per lei.
La donna, affiancata da due sentinelle, si stava avvicinando alla sala, aveva il respiro corto e intenso, il cuore le batteva fortissimo, quasi stesse per uscirle dal petto. Le si erano dilatate lo pupille, era tesa come una corda di un violino, pronta a spezzarsi. Ma era pronta, pronta nel sentire che decisione aveva preso.
Entrarono nella sala del consiglio, seduti intorno ad una tavola rotonda, Lui - Dio - affiancato a destra da Gabriel e Michael, mentre a sinistra c’erano Raphael e Samel. La stanza era luminosa, completamente bianca e fatta di cristallo.
– Evangeline, abbiamo preso la nostra decisione – parlò Dio, mentre le due sentinelle fecero mettere la donna in ginocchio davanti a loro.
– Sarai bandita dal regno dei cieli e ti verrà tolto il cuore, così non potrai più amare o provare emozioni, se proverai ad infrangere anche questa regola, il tuo corpo comincerà a gelarsi da dentro, pian piano, fino a farti diventare una statua di ghiaccio – disse guardando la donna, che aveva il viso sconvolto.
Si alzò in piedi di colpo – Non potete farmi questo! Non potete! – urlò con tutto il fiato che aveva in corpo.
– Sei stata tu ad infrangere le leggi Evangeline, non noi – disse Gabriel facendo un cenno alle sentinelle, – Prendetela e buttatela fuori – disse ancora l’angelo incrociando le braccia al petto. Le due sentinelle presero la donna e la buttarono fuori dai cancelli del paradiso e la lasciarono cadere sulla terra.
 
Lucifero scoprì la notizia poche ore dopo, era nel panico, non riusciva più a sentire la presenza della donna. Così insieme a due demoni bowelblood andarono alla ricerca della donna amata.
Era dicembre e sembrava farlo apposta sulla terra nevicava, Lucifero stava correndo quando ad un tratto vide una luce accecante, corse subito a vedere di cosa si trattasse.
Era un angelo. Era il suo angelo, Evangeline.
Era stesa lì in mezzo alla neve, rannicchiata su se stessa tremolante. I capelli lunghi argentei erano sparsi disordinatamente sul viso e per terra. Stava congelando e il suo respiro era affannoso, respirava a fatica. Sembrava essere sul punto di morire.

Lucifero corse subito dalla donna e coprendola con la sua giacca, la prese in braccio, stringendola forte a sé, – Amore mio, ora sei al sicuro –.
 

 




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