In un momento di ispirazione ho buttato giù questa shot
introspettiva sul rapporto Elena-Rizzo, soprattutto nella 5 puntata.
Spero vi piaccia^^
NELLA TELA DEL RAGNO
Elena non aveva mai
creduto nel vero amore.
Non aveva mai creduto
che le ragazze come lei, carine ma non troppo, simpatiche ma non
troppo, intelligenti ma non troppo, avrebbero potuto attirare
l'attenzione di uno così.
Claudio Rizzo. Il
sogno di metà delle ragazze del liceo. Perchè lui
aveva tutto: fascino, soldi, quell'aria da bel tenebroso che era sempre
stata la sua arma vincente, soprattutto quando la preda era una giovane
timida, appena arrivata in città e non aveva uno straccio di
amico. E per di più era stata ferita. Una dolce fanciulla
del cuore infranto. Una preda troppo facile, una mosca dal volo troppo
lento, che con facilità avrebbe attirato nella sua tela.
E così
aveva ceduto, senza troppi complimenti. Senza chiedersi se fosse tutto
vero o solo un sogno. Senza chiedersi quanto sarebbe durata e che cosa
significasse davvero.
Claudio l'aveva
portata al Wine Bar, le aveva tenuto la mano sul lungotevere, in gita
non si era staccato un attimo da lei. "Con te mi sento leggero" le
diceva. E quando la fissava con quei profondi occhi blu, come poteva
credere che stesse mentendo?
No, era tutto vero. E
stava cominciando a credere che... sì forse l'amore
esisteva. Le brave ragazze vincono sempre, no? Come le protagoniste dei
film, che alla fine catturano il cuore del principe azzuro. Lui era il
suo principe azzurro, quella era la sua favola .
E cominciava a credere
che il vero amore esistesse.
Illusa.
Così si sentiva mentre correva nel giardino di casa Rizzo,
verso il cancello, con le lacrime agli occhi e senza un posto dove
andare. Solo un'illusa.
"Ma quando ti ricapita
di stare con uno come me, eh?!" Erano bastate poche parole
perchè il mondo le crollasse addosso, e tutte le certezze
che aveva svanissero. Era caduta nella sua tela di un ragno che l'avrebbe considerata solo
una delle sue tante conquiste. Una in più di cui vantarsi.
No, non era quella la sua idea di amore. Amore. Continuava a corrrerre e a piangere e a ripetere fa sè questa parola. E un volto le apparve nella mente.
Ma non era affatto
quello di Rizzo.
Lo so, fa leggermente schifo, ma mi è venuta
così... in ogni caso commentate, anche se non vi
è piaciuta troppo.
Baci Lady_Fairytale
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