Frammenti di emozioni.

di _Arale_
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FRAMMENTO I

Sbottono la camicia, lascio che mi scivoli lentamente dalle braccia fino a che non cade per terra. Porto le mani dietro la schiena per raggiungere il ferretto del mio reggiseno. Lo sgancio e lo poso accanto alla camicia. Resto ferma di fronte allo specchio a guardare il mio petto nudo, i miei capelli scompigliati, i miei occhi dispersi nel nulla. Apro l'acqua della doccia e la imposto a 40°. Ho bisogno di calore. Sentirsi soli in mezzo a tanta gente è la cosa peggiore che possa capitare perché significa che, dentro, sei vuoto. Come privato di ogni emozione, incapace di legarsi a qualcuno così tanto da colmare quella solitudine interiore. 
Mi butto sotto al getto forte e deciso e lascio che l'acqua bollente ricopra ogni centimetro del mio corpo troppo poco magro. Penso a quanto vorrei essere diversa, a quanto vorrei, se potessi, cambiare tutto di me, partendo dal mio corpo.Trattengo il fiato e accolgo l'acqua sulla mia faccia. Resto immobile per cinque minuti d'orologio, mentre lascio che ogni genere e tipo di pensiero passi veloce nella mia mente, che piacevoli ricordi mi accarezzino e che amare sensazioni mi perforino lentamente. Mi sposto di scatto e prendo un lungo respiro. Fisso le gocce d'acqua scorrere sulle mie mani e concentro l'attenzione sull'anello che porto al dito.
"Un anello, una promessa" 




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