Cronache delle mosche

di darkselenian
(/viewuser.php?uid=38910)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Gli ostacoli nell'ordine naturale delle cose Atto VII
Gli ostacoli nell'ordine naturale delle cose



La vedo e penso: questo non ha minimamente senso.
Qualcosa nell'ordine naturale delle cose in un dato momento sicuramente dev'essere andato storto. La geometria ci insegna, infatti, che per raggiungere un dato punto B da un dato punto A, la strada è una, semplice ed è retta.
Va bene forse in questo caso è leggermente più complicato: il punto A è sconosciuto e B è fin troppo vago, non siamo in un piano a due dimensioni e non abbiamo un righello.
E poi il vero problema è l'ostacolo.
Dubitavate che ce ne fosse uno?
Certo che no, non site così sprovveduti voi. Ogni volta comunque è sempre la stessa storia: c'è questo benedetto punto C che si frappone tra noi e la meta e rompe le scatole. La maggior parte delle volte la questione diventa personale, si tratta di stabilire chi è più cocciuto.
La meta temporaneamente dimenticata, io devo passare e tu me lo impedisci (tra l'altro senza motivo). Vista da questa prospettiva è una faccenda seria, si sono fatte questioni per molto meno di un diritto di passaggio negato.
Il problema con gli ostacoli è che non ci rendono mai le cose facili, sopratutto quando le risorse (e le forze) sono così poco equamente distribuite e le alternative così tristemente poco considerate, anche se su questo punto c'è da essere comprensivi, lei non ha tutte queste astrazioni di pensiero. Noi purtroppo sì, e quindi quando guardiamo una mosca sbattere testardamente contro un vetro non possiamo esimerici dal compatirla con malcelato fastidio, considerandola una sciocca e una disperata. Sarà che rivediamo un po' noi stessi nella sua insensata missione?
Lei intanto continua fiduciosa, prima o poi qualcuno aprirà la finestra.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2415689