Ricordi

di Aisha92
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Ricordo quel giorno come se fosse ieri.
I bruti irruppero di soprassalto e ci sottrassero alla vita,
come fiori appena sbocciati strappati alla radice.
Gli spari assordanti scandivano i minuti, gli stessi che fermarono il cuore di mio padre.
 
Ricordo il volto inerte di mia madre, i suoi occhi impietriti,
e il vento freddo che avvolgeva i nostri corpi.
Ricordo che ci avevano rubato il sole.
 
Ricordo la lotta alla sopravvivenza nei campi dell’annientamento umano.
Ricordo la freddezza snaturata che martoriava i nostri corpi.
Ricordo la linea sottile che c’era tra vivere e morire.
Ricordo di aver implorato la morte.
 
Ricordo che ci privarono delle nostre cose e assieme ad esse,
delle nostre anime.
Noi non eravamo, semplicemente esistevamo.
Ricordo tutto come se non fosse un ricordo,
ma un’emozione che non ha tempo.




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