How Do You Feel Now..?

di paoletta76
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nove mesi dopo, Mother Of Mercy Hospital, New York
 
- Dottor Lawson, poco fa si sono presentati due uomini. La cercavano, hanno detto che l'aspettano nell'atrio.
- Grazie, infermiera Dawn..- il giovane sorrise, leggero, firmando i registri per l'uscita.
- Erano.. vestiti di nero.. di quelli in giacca e cravatta.
 
Loki aggrottò le sopracciglia.
- Sì..- proseguì la donna, esitando un po' - uomini di quelli. Del governo, insomma. Forse..
- Avrò dimenticato qualche rata delle tasse..- lui sollevò le spalle, cercando di minimizzare, di nascondere il battito del cuore che accelerava - un po' dura, quando sei ostaggio di un gruppo di malavitosi messicani, eh?
- Già..- la donna mise una piccola smorfia, imbarazzata.
- Buonanotte, infermiera Dawn.
- Buonanotte, dottore.
 
Si allontanò verso l'uscita, a passi non troppo veloci, cercando di calmare i battiti con mille ipotesi.
Forse sono davvero qui per le tasse.. forse avranno obiezioni sul permesso di soggiorno.. sei canadese, non lo dimenticare..
 
Un sospiro, pesante.
 
Una voce che gli congelava i passi, a metà dell'atrio.
 
Bentornato, dottor Lawson..
 
Si voltò appena, incontrando la figura nera del padrone di quella voce non nuova.
- Tu.. sei morto.
 
- Anche tu.- l'agente Coulson lo raggiunse, sfilando gli occhiali e stirando appena le labbra in un mezzo sorriso.
-..Due volte.- Loki abbassò il viso, prima di risollevarlo ed incontrare quegli occhi.
Limpidi, privi di ogni traccia di rabbia. Quasi indifferenti.
- Socio e vicepresidente di una no profit internazionale, eroe dei bambini ammalati..- Coulson gli arrivò viso a viso, sostenendo il suo sguardo e calcando con ironia le parole - scrittore e benefattore.. e sei riuscito ad ottenere anche la fiducia dei Vendicatori. Devo farti i miei complimenti; operazione di copertura impeccabile.. o no?
-..Hai letto il rapporto dello SHIELD.
- Che cos'hai, in mente, stavolta?
- In quel rapporto mancano molte cose, agente Coulson.- replicò il giovane, in un soffio.
- C'è scritto della tua cicatrice.
- Sono due.
- Una è quella del tuo ex-socio.
-..All'altra ci ho pensato da solo.
 
Phil aggrottò le sopracciglia, rimanendo per un attimo senza parole.
 
- Sei già stato alla Tower?
- Sì. Tu sei l'ultimo. Se devo essere sincero, quando mi hanno riferito che quel dottor Lawson eri tu, ho pensato ad uno scherzo di cattivo gusto.
 
Loki sollevò appena le spalle:
- Avevo un sacco di casini da rimediare.
- E..?
- Non ho ancora finito.
- Se ce l'hai con me, non ho nessuna intenzione farmi visitare.
- Sei qui per sentirmi chiedere scusa?
- Direi che l'hai chiesto già abbastanza. Hai fame?
 
Loki scosse appena la testa.
- Non sono qui per le tasse, tranquillo! - Coulson si lasciò andare ad un sorriso leggermente più aperto - né per farti passare la fame..
- Ok..- il giovane gli s'incamminò a fianco, raggiungendo ed oltrepassando la porta a vetri - lasciami soltanto..- lo vide fare uno scatto di lato, portare le dita sul calcio della pistola, e sollevò appena le mani -..chiamare mia moglie, per avvertirla che farò tardi.
Estrasse dalla borsa il cellulare, e lo vide rilassarsi con un sospiro.
- Dove sei stato, in tutto questo tempo? - gli chiese, mentre aspettava la linea.
- Tahiti.- replicò Coulson, senza tono - è un posto magico..
Chiuse gli occhi e li strizzò appena, come cercando di combattere un cattivo pensiero.
 
Loki sollevò le spalle, dopo aver osservato per un attimo quello strano gesto:
- Mmh.. beato te.
 
Mise in vivavoce, per dimostrargli che stavolta non aveva intenzione di fregarlo. Phil riuscì a sentire forte e distinta la voce di una bambina.
 
Ma allola non nieni, papà?
 
- Arrivo un po' più tardi, cucciola. Ho incontrato un vecchio amico.
Un vecchio amico? - adesso la voce era di una donna, ed appariva preoccupata.
- Stà tranquilla, Sif. Niente di peloso, squamoso o proveniente da un altro pianeta. E' solo..
 
..Uno dei tanti che hai pugnalato alle spalle.- replicò lei, con un sospiro e l'aria di chi ha capito.
Phil rispose con una smorfietta:
- L'hai fatto anche con tua moglie?
- Te l'ho detto, agente Coulson. Il vostro rapporto non è completo.
- Beh, allora, se hai tempo..- quello stese la mano, come a mostrargli la direzione - aspetta un attimo.. papà?!
- E' una lunga storia.
 
A chi lo dici..




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