Amok Prime

di Medea Black
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Il primo ufficiale sedeva da ore nel suo alloggio, l’illuminazione al minimo, perso nei suoi pensieri.
Si era spinto troppo oltre, in un momento in cui il proverbiale autocontrollo vulcaniano non poteva venirgli in aiuto, e si stava preparando a pagarne le conseguenze.
Gli eventi delle ultime due giornate si susseguivano senza sosta nella sua mente, venendo ripetutamente passati al vaglio della sua riacquisita logica, la quale non lasciava nessuno spiraglio alla razionalità delle sue azioni.
La lettera di dimissioni era già scritta e inserita nel computer, in attesa di essere trasmessa al capitano per l’approvazione. Non avrebbe voluto prendere una simile decisione, ma era l’unica soluzione logica: aveva promesso a Kirk una spiegazione, e i vulcaniani non mentono; gliel’avrebbe fornita e in conseguenza di ciò avrebbe molto probabilmente lasciato la nave.
Chiuse gli occhi, lasciandosi sfuggire un sospiro. Attese.


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Diario personale del capitano, data astrale 3372.8
Non ci sono conseguenza del grande subbuglio accaduto negli ultimi due giorni: la nave e tutti i membri dell’equipaggio sono tornati alle loro normali occupazioni, e Bones assicura che il signor Spock è rientrato nei parametri standard per un vulcaniano.
La cosa mi riempie di sollievo, anche se non riesco a comprendere appieno quello che è successo durante il paradossale momento del fenomeno conosciuto come Pon Farr. Una totale, assoluta perdita di controllo, che mai mi sarei aspettato di vedere in Spock.
Forse il motivo del mio sconcerto è che in questi anni ho imparato a considerare il comandante – oltre che un amico -  come una sorta di personificazione del mio buonsenso, una specie di “coscienza con le orecchie a punta”, come direbbe McCoy. Vederlo uscire dai cardini mi ha causato una perdita di stabilità, di certezze: se crolla Spock cosa ne sarà di noi altri?
Inoltre, la comparsa di una “moglie”, di cui non conoscevamo l’esistenza, come se informarci di un simile legame non fosse una cosa importante, dopo tanto tempo trascorso assieme…




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