Rosso
Scarlatto
"Shino!
Ma che roba è?!"
Ogni
anno gli feceva sempre la stessa domanda, con lo stesso tono e con lo
stesso sguardo.
Lo
irritava quel suo modo di fare. Non era colpa sua se, ogni sacrosanto
anno in quel periodo, ogni suo vestito scompariva facendone comparire
altri decisamente non di suo gusto.
E
poi era lui che avrebbe dovuto dire quella frase vedendo com'era
conciato Akamaru! Quelle corna da renna e quel naso rosso lo facevano
sembrare tutto, fuorchè un temibile cane ninja!
Vide
il ragazzo aprire la bocca per parlare, ma lo interruppe con il suo
temibile tono gelido.
"Non
una parola in più, Kiba" Borbottò.
Ma
gli occhi dorati non si staccarono dalla sua figura vestita
interamente di rosso. Il modello sempre il solito, ma il colore era
di uno sgargiante e pure gli occhiali erano rossi.
La
bocca dell'Inuzuka si deformò in un ghigno di scherno.
"Dicevo
solo che ti dona il rosso"
Come
ogni volta che riceveva un complimento, le guance si tinteggiarono
del colore del colore del suo vestito. Si ritirò il volto
dento il collo alto, tentando di nascondere il rossore.
"Taci..."
L'altro
ridacchiò, avvicinandosi. Un sorriso dolce gli si allargava
sul viso.
Un
senso di calore lo avvolse, ma non riuscì a trattenere
l'impulso di ritirarsi ancora più a fondo nel colletto.
"Buon
Natale, Shino" Disse l'altro allungando una mano e tirando giù
il pezzo di stoffa che gli copriva il volto.
Lo
attirò a se, baciandogli la bocca.
Ci
rimase di stucco, come sempre. Come ogni anno.
Kiba
era un imprevedibile idiota, chiassoso e irritante.
Ma
era Kiba e non lo avrebbe cambiato con nessun'altro al mondo perché
nessun'altro al mondo poteva fargli apprezzare quel vestito rosso
scarlatto che tanto odiava.
"Buon
Natale, Kiba"
Owari
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