Un pugno, un bacio, uno sguardo

Gli dai un pugno, un altro, cade a terra, non ti importa, lo colpisci ancora e ancora, finchè le nocche non ti dolgono. Sputa sangue, forse anche qualche dente; ha il respiro affannoso, come te. Probabilmente gli hai rotto il naso, di certo gli hai tagliato uno zigomi. Ti avvicini, gli tiri un calcio. Vuoi fargli male, devi fargli male; ha perso una mano, non la vita, deve alzarsi e reagire, è un cavaliere dopotutto, lo Sterminatore di Re.
Sono ore che lo picchi, ore che sta fermo a farsi picchiare. Senti le lacrime ai lati degli occhi. Ritiri indietro il piede, lo sai di avergli inclinato una costola, l’hai sentita piegarsi sotto il tuo stivale.  Stai per ricolpirlo, le lacrime scorrono sul tuo viso sporco come fiumi su una vallata. Per la prima volta da quando hai iniziato, ti guarda; vede che stai piangendo, per lui.
Quando il piede si muove in avanti, verso il suo corpo, trova un ostacolo. Smetti di guardarlo negli occhi per concentrarti sulla sua mano stretta attorno alla tua caviglia. Ti tira in avanti, facendoti perdere l’equilibrio. Cadi nel fango, praticamente sopra di lui. Ti metti a sedere, non importa se fa freddo. Jaime ti imita a fatica, si regge un fianco con il braccio monco e fa leva con l’altro. Ora siete uno difronte all’altro.
Hai dei grumi di fango fra i capelli, non sei mai stata una signora infondo. Jaime si sporge in avanti, ti da un bacio a fior di labbra. La barba è ispida, ma ti piace sentirla contro il viso. È stato strano, è come se con quel bacio ti volesse ringraziare. Fai un cenno d’assenso con il capo. Restate fermi lì, a guardarvi, per un tempo infinito. Va bene così.

Commento: oh mio Dio, non so come mi sia uscita...Okaay, allora questa ff è dedicata a tutti coloro che l'hanno letta, a mia sorella, la mia spada, ed a mia cugina, il mio scudo.
P.S. se ci sono problemi con l'incolonnamento mi spiace, il mio computer è una schifezza del giurassico...Comunque nel caso provvederò a rimediare il prima possibile :3
P.P.S. buon San Valentino!!!