Da oggi non avrò più Paura

- L’ho sentito sai? Ho sentito il mio cuore implodere dentro al mio petto, è stato così lento che ho potuto distinguere ogni momento con estrema lucidità. Il male è stato così forte da troncarmi il fiato, ho avuto addirittura il tempo di pensare che non avrei potuto sopportare un dolore così lacerante. – Il volto di Candice era assolutamente sereno, il tono di voce fermo e deciso. Solo gli occhi manifestavano il suo stato d’animo, le iridi verdi erano sommerse dalle lacrime, eppure la sua determinazione era tale da non consentirgli di bagnarle il viso. – Tuttavia sono ancora qui; tradita, umiliata, ma viva. – La sua voce si alzò sull’ultima parola, fece anche una piccola pausa per permettere alla sua falsa amica di comprendere bene cosa stava per dirle. – Avevi ragione, su una sola cosa, ma bisogna comunque concedertelo; io sono stata una codarda. Per molti anni della mia vita sono scappata e mi sono nascosta dietro di te, pensando che tu fossi la mia roccia e che mi avresti protetta. Invece non hai fatto altro che riempirmi la testa di stronzate. – L’espressione impassibile di Candice cominciava a lasciare spazio all’ira, Paulette prese aria e cercò di replicare, ma lei riprese il suo discorso ancora più risoluta costringendola a tacere. – Adesso non ho più paura, perché so che posso farcela. Ora mi fido di me stessa e delle mie capacità, oggi ho scoperto che sono forte abbastanza per sopravvivere. – Alla vista delle lacrime di Paulette il suo sguardò mutò di nuovo, una strana sensazione di calore le invase il corpo. Per la prima volta, nella sua giovane vita, si sentiva potente e inaffondabile. – Sono stata la tua ombra per troppo tempo, da oggi in poi sappi che tu vivrai nascosta dietro la mia. – Con questa ultima frase Candice si voltò e prese a camminare con passi lunghi e sicuri. Le lacrime lasciarono il posto ad un accenno di sorriso, era davvero bello non avere più paura.