Canestro

di rekichan
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Dopo anni che tento di scrivere qualcosa sull’argomento, mi presento qua con una drabble (anche abbastanza stupida), sulla scimmia e la kitsune

Dopo anni che tento di scrivere qualcosa sull’argomento, mi presento qua con una drabble (anche abbastanza stupida), sulla scimmia e la kitsune.

Ovviamente, regalino speciale per Kei_saiyu che, grazie alle nostre ambigue discussioni sui canestri segnati da Rukawa, mi ha ispirato la fic.

Cento parole tonde, tonde.

Tutta per te, saru-tensai XD!

 

 

 

 

Ogni volta che metteva piede su quel campo, i suoi occhi nocciola si posavano su quel dannato canestro.

La palla tra le mani e ogni muscolo contratto nello sforzo di segnare un dunk.

Poi – come invocato da una maligna forza superiore – arrivava quella kitsune e segnava al posto suo.

L’odio che Hanamichi Sakuragi provava per Kaede Reukawa era, ormai, di dominio pubblico.

Quello che il resto della scuola non sapeva, era che le urla di Hanamichi dopo l’allenamento, non erano esattamente di rabbia mentre Rukawa effettuava l’ultimo e piacevole canestro della giornata.

Per la precisione, sotto la doccia degli spogliatoi.





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