Violetta 4

di terrylavigne92
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Violetta 4 Serie.

Episodio 1:"Una nuova ragazza".

Era una giornata come tante allo Studio 21 e i ragazzi s'impegnavano con profitto e passione nella loro lezione. Ad un certo punto, l'insegnante spense il lettore cd e disse:-Ragazzi, vi comunico che avremmo una nuova studentessa tra di noi-. L'insegnante si voltò verso la porta  ed entrò lei:capelli circa fino alle spalle rossicci, bassa dagli occhi scuri, il piercing al lato del naso sinistro, camicia a quadri, canottiera nera, pantaloncini corti, Converse bianche e nere ai piedi.  -Ciao a tutti!- disse la ragazza timidamente. -Ma questa come cavolo si è conciata? é out!- disse Ludmilla ad alta voce. Leon la osservò e già cominciava a piacerle. -Ciao, io sono Violetta...lasciala perdere quella pazza di Ludmilla...è fatta così- disse Violetta, una ragazza dolce dai capelli castano chiaro che le sorrise. -Pazza a chi? Ma io ti faccio cacciare dalla scuola sai??- strillò la bionda contro la castana. -Va bene, ora basta! Bel modo di darle il benvenuto Ludmilla, davvero. E meno male che stavo per dire, accoglietela con gentilezza- disse l'insegnante guardando Ludmilla che era irritata. -Scusate...è questo lo Studio 21?- chiese una voce femminile da dietro alla porta. -Oh! Mi stavo quasi dimenticando...entra pure, Ramona!- disse l'insegnante facendo cenno alla ragazza di entrare. Dalla porta entrò una ragazza dai capelli lunghi, lisci e biondi. Indossava una maglietta bianca ed una minigonna rosa abbinata a delle Converse bianche e nere e dei calzettoni a righe bianchi e neri. -Uh bene..abbiamo anche la befana tra noi- commentò Ludmilla. -Hai finito?- chiese l'insegnante, decisamente irritato. -No, la lasci parlare...ho già inquadrato il tipo di persona che sei...e non mi piace...quindi stà alla larga da me e da mia sorella chiaro?- disse l'altra irritata.

-Allora come ti sembra la scuola?- chiese Violetta a Emily dopo la lezione di musica. -Beh..molto particolare direi...- rispose l'altra alzando le spalle sorridendo. -Mi piace il tuo stile! è molto...tuo, personale!- osservò Camilla. -Grazie! In effetti si adatta molto bene a questa stagione...c'è caldo e così ho messo la prima cosa che capitava...- rispose Emily sorridendo. -Peccato che non hai azzeccato i colori- disse una voce dietro alle spalle del gruppo- -Ancora tu? Devo prenderti a pugni per farti andare via?- chiese Ramona alla biondina che la guardava nauseata. -No...potresti rovinare il io bel visino...e poi io non sono un maschiaccio come te...- detto quello, fece un gesto altezzoso con la mano e se ne andò via sculettando. -Se la ribecco di nuovo...vi giuro che le faccio saltare via tutte le extension!- disse Ramona con rabbia. -Lasciala perdere...piuttosto..vi va di provare questo pomeriggio? Abbiamo lo studio di registrazione tutto per  noi !- propose Violetta entusiasta. -Ma sì dai! Ci stò!- rispose Emily.

Quel pomeriggio, i ragazzi, provarono fino alle quattro di pomeriggio. A fine prove, il cellulare di Violetta squillò. -Sì pronto? Ah sei tu papà...tutto a posto...stavamo facendo le prove per la prossima interrogazione di musica...Certo che vengo presto...sì un bacio anche a te. Ti saluto, ciao- disse la ragazza parlando con suo padre al telefono. -Immagino che era tuo padre eh?- chiese Emily che era appoggiata di schiena al muro. -Eh sì...è molto preoccupato per me...anche il tuo?- chiese Violetta alla ragazza che scosse la testa e le disse, con un sorriso:-Perchè non andiamo a prendere un bel gelato...è una bella giornata di sole no?- -Ok...- rispose l'altra non molto convinta.

-Vedi, con mio padre non ho un buon rapporto...litighiamo sempre...e l'ultima litigata è stata così tremenda che sia io che Ramona ce ne siamo andate di casa e, con mia madre siamo andate a vivere da mio zio- rispose Emily con il gelato che le colava nella mano. -Capisco...mi dispiace tanto...ora però, come vanno le cose?- le chiese l'altra. -Meglio...senza offesa per mio padre ma finalmente stò meglio-. 

Più tardi, Violetta chiese a suo padre se Emily e Ramona potevano stare a dormire da lei. Il padre le rispose di sì e le due ragazze si sistemarono nella stanza della ragazza. -Spero che quello che vi ha detto Ludmilla non vi abbia ferite o ve la siate presa...io ho provato ad conoscerla meglio ma, credetemi, non cambierà mai- disse Violetta sdraiata a pancia in giù sul letto. -Uh tranquilla! Fossero questi i problemi! Vedrai che prima o poi troverà qualcuno che gliela farà pagare cara per tutto il male che ha fatto in generale!- disse Ramona, anche lei sdraiata a pancia in giù sulla sua coperta viola a scacchi nera. -Ora però dormiamo? Sono molto stanca e il viaggio è stato molto lungo...- disse Emily tirandosi sù la coperta.

Angolo dell'autrice:

Lo sò, lo sò è corto...ma aspettate il prossimo! Nel prossimo, succederanno tante cose..perdonate se a certe persone non dò il nome ma ancora non li conosco bene bene quindi abbiate pietà XD Buona lettura per i prossimi capitoli!





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