Personaggi: Hermione, Ron.
Prompt: "Non ci credo! Mi hai di nuovo battuta!".

“Non ci credo! Mi hai di nuovo battuta!”

Era Natale. Come al solito Ron ed Hermione giocavano a Scacchi magici, e Ron l’aveva battuta di nuovo, rifilandole uno spettacolare scacco matto mentre Harry gustava patatine fritte in vaschetta.

In effetti aveva vinto in poche mosse, perciò non era stata una di quelle battaglie epiche come quelle che aveva condotto contro Fred e George.

La ragazza era inviperita. Non le piaceva proprio perdere.

“Su, avanti, ti concedo la quarta rivincita” concesse Ron, sogghignando. Secondo lui, qualche volta le faceva bene perdere, e se poi era lui che la faceva perdere, ancora meglio.

Così entrambi i sfidanti fregarono una patatina dalla vaschetta di Harry, giusto fra quelle piene di salsa rosa, e ricominciarono.

Inutile dire che Ron conosceva le tecniche segrete degli scacchi, come ad esempio la Mossa dello Studioso (c.d. mossa del barbiere in Italia), laddove Hermione ci cascò in pieno, e perse subito.

“Non ci credo! Mi hai di nuovo battuta… ma come cavolo fai?”

Hermione era livida, ma al contempo era ammirata. Non poteva credere che Ron, che di solito era imbranato e pensava solo al cibo, sul campo degli scacchi era una vera promessa.

“Beh… se passi il tuo tempo con i fratelli più grandi a perdere, qualcosa la impari, no?” disse con modestia.

“Però nessuno ti autorizza a fare il borioso con noi. Cos’è? Vuoi spingerci a morire?” chiese Harry, gustando tre patatine in una volta.

Ron lo guardò perplesso. “ma che stai dicendo, Harry? Hanno messo roba strana nelle patatine? Erano buone”

Harry guardò la vaschetta con occhi pieni di terrore. “Dici? Dici che hanno messo qualcosa nelle patatine pere… UCCIDERMI?” e fuggì via.

Perlomeno aveva lasciato i rimasugli lì, così Hermione e Ron continuarono a giocare a scacchi mangiano nel frattempo.

E naturalmente Hermione continuava a perdere.