Ti voglio bene, fratellino

di _Selen_
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Ti voglio bene, fratellino

 

-E se dovessi morire?

Ecco, questo non me lo sarei mai aspettato, non da uno come Leo. È sempre solare, allegro, spiritoso, vederlo stare male distrugge anche me.

-Che cosa stai dicendo Leo?

La morte è uno di quegli argomenti di cui non si parla mai, ci penso spesso, ma non voglio che mio fratello abbia simili pensieri e non voglio che si svegli la mattina con la paura di non riuscire a sconfiggere la sua battaglia.

-Ci penso spesso ultimamente. Potrei anche non farcela

Senti i miei occhi inumidirsi. So che potrebbe non riuscire a combattere il tumore, ma sentirglielo dire è straziante.

-Non devi neanche pensarci, sei un ragazzo forte e sei seguito da medici in gamba

-Le persone con il tumore a volte muoiono!

Sta urlando, ha perso il controllo, leggo nei suoi occhi un profondo senso di angoscia e paura. Non posso rassicurarlo, Leo vuole sempre la verità anche se è crudele.

-Lo so, ma tu non sei una persona comune, voglio che lotti come hai sempre fatto fino ad ora

Lo vedo abbassare lo sguardo e stringere le mani attorno alle coperte.

-Sono stanco di lottare, basta con la chemio, basta con le tac, preferisco lasciarmi morire

Gli do uno schiaffo. Non l'ho mai fatto in tutta la mia vita, neanche mio padre si è mai permesso di farlo. I suoi occhi si spalancano e una mano corre a massaggiare la guancia colpita. Non dice niente, continua a fissarmi in attesa di una qualche spiegazione. Ora mi sento una stupida, non dovevo agire così di impulso.

-Mi dispiace, non dovevo farlo

Gli poggio una mano sulla spalla, ma lui si ritrae con un gesto repentino.

-Non mi toccare

Poi scoppia a piangere senza controllo.

-Non volevo farti male, ma non voglio più sentirti dire certe cose, ti voglio bene e o con le buone o con le cattive ti farò ritrovare la forza che hai perso

Smette di piangere e mi fissa dritto negli occhi, forse ha capito il motivo del mio gesto, a volte l'affetto che provi per una persona è tanto grande da spingerti a fare cose che mai avresti dovuto fare.

-Anche io ti voglio bene, sorellina

Lo abbraccio e questa volta non mi rifiuta. Sento il suo cuore che batte contro il mio e il suo petto che si espande per respirare.

-Mi aiuterai vero?

Questa domanda mi sconvolge, non me l'aveva mai chiesto prima-

-Certo! Non ti lascio...

Sorride e si asciuga le lacrime con il dorso della mano.

In questo momento non voglio pensare a nient'altro che non sia il suo sorriso e il suo sguardo intenso, non so cosa accadrà domani o dopodomani, non so se tra un anno avrò ancora la possibilità di stringere mio fratello tra le braccia, ma per ogni attimo che ci sarà concesso, non smetterò mai di dimostrargli il mio eterno amore.

 

Questa “storia” è narrata tutta dal punto di vista di Asia, un personaggio che adoro e a cui secondo me hanno dato troppo poco spazio nella serie. Spero vi piaccia! E se volete fatemi sapere cosa ne pensate!





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