C'era una volta una bambina esile e delicata come un piccolo bocciolo di rosa.
La sua pelle era pallida e sottile, e aveva lunghi capelli del colore del grano; il suo nome era Anna. Era una bambina assolutamente normale, e differiva dalle altre solo per una cosa: i suoi bizzari desideri.
Dovete sapere infatti che all'epoca nemmeno i bambini avevano molta fantasia, mentre Anna, oh, lei ne aveva da vendere!
Il suo più grande desiderio era quello di diventare una farfalla; passava ore e ore a osservare quei piccoli insetti variopinti, che volavano di fiore in fiore leggiadre e aggraziate come ballerine.
Una tiepida sera d'estate la bambina uscì sul piccolo balcone di camera sua ed espresse il suo desiderio alla stella più luminosa del cielo, e lo espresse così forte che la stella decise di ascoltarla.
Da quel giorno la bambina vola felice nel mondo affiancando il suo giovane amico Peter. Il suo nome è ora Trilly. |