Quel giorno d'estate faceva così caldo che nessuno aveva voglia di andare a scuola.
-Uffi...
-InuYasha, alzati e vai a scuola o ti do un calcio che non avrai bisogno di andarci a piedi.
-Sesshomaru, per favore.... Non mi rompere di prima mattina...
Tuo fratello ha ragione, noi siamo giá pronti.
-Miroku, non ti ci mettere anche tu... Io rimango a casa per oggi...
-Allora dico a Kagome che non la vuoi piú.
-E io dico a Sango che palpeggi più di quindici ragazze al giorno.
-Ehm... Ok rimani a letto.- ma Sesshomaru lo buttó giú dal letto.
-Sesshomaru... ME LA PAGHERAI!Ok mi alzo! Noiosi...- Inuyasha molto di malavoglia si alzó. Kagome, Sango e Rin andarono nella camera di Inuyasha per gettargli un secchio d'acqua con lo scopo di svegliarlo completamente.
-Ehi! Ma siete impazzite!?
-No vogliamo semplicemente che tu vada a scuola.
-Uffi...-
Un'ora dopo erano tutti a scuola. Anche Kirara voleva venire, ma gli animali non erano ammessi.
-Scusa Kirara.
-Ciao ragazzi!- Shippo li salutó perchè non andava nella loro scuola, ma bensì alle elementari. Kanna lo aspettó in fondo alla via.
Una vecchietta per attraversare la strada chiese a Inuyasha.
-Ehi! Giovanotto! Vieni a darmi una mano per favore!- ma Inuyasha al posto di aiutarla per sbaglio la spinse sotto un camion.
-Ops...
-Inuyasha!!!- Kagome si infurió molto.
-Meglio andare...- a ricreazione Koga salutó Kagome nel corridoio.
-Oh Kagome! Come stai?- Inuyasha si incavolò di brutto.
-Koga!!! Stai lontano dalla mia ragazza!- intanto in un angolo molta gente era affollata.
-Ma cosa succede lì?- domandó Sango.
-Sará Byakuya insieme a Miroku con i loro trucchetti. Tutto per far soldi.- rispose Rin.
-Cosa!?!? "Palpeggio gratis per ogni trucco"!?!?! Ma dico: quello è impazzito!?- Sango andó tra tutta quella folla e interruppe un numero di magia tirando uno schiaffone a Miroku.
-Ehm... Ciao Sango...
-Miroku!!! Ti pare il caso di mettere cartelli del genere!?!?
-No era solo per...- non finí la frase che Sango lo portó vià. Miroku é un ragazzo pervertito che esternamente si dimosta intellgente, Sango è una ragazza molto forte e determinata, Kagome è un po' troppo vivace delle volte, ma anche altruista, Inuyasha un ragazzo scontroso e spesso combina pasticci, Sesshomaru un tipo molto affascinante, ma troppo serio, anche se il suo cuore di ghiaccio si fa spesso condizionare da Rin, una ragazza dolce e giudiziosa.
Ma l'idolo della scuola era Naraku, che non passava mai inosservato.
-Oh! Guardate! C'è Naraku!!!
-Naraku!!!- tutte le ragazze gli corsero incontro.
-Pah, quel tipo è patetico!- disse Inuyasha con disprezzo.
-Giá...- concordó Kagome. Rin vide Kohaku avvicinarsi a lei.
-Ciao Rin!
-Ciao Kohaku!
-Hai passato l'esame di matematica?
-Sì, e tutte le risposte sono giuste!
-Oh che bello! Sono così felice per te! Ho anche un regalo da parte mia. Ecco qua... Non è molto peró...- Kohaku diventó rosso per la vergogna, mentre Sesshomaru era rosso di gelosia.
-Ammazzeró quello lì.
-Grazie Kohaku, questo braccialetto è bellissimo!- gli diede un bacio sulla guancia,mentre Sesshomaru da rosso era diventato nero.
-Uhu fratellino non dirmi che sei geloso!
-Io? Figurati.- gli replicó Sesshomaru. Anche se diceva così si capiva chiaramente che era geloso. E non poco...
-Sesshomaru! Guardi, ho preso il massimo dei voti in matematica!
-Brava.
----------------------------------
Appena tornarono a casa Inuyasha preparó da mangiare. Quando lo faceva dovevi considerarti giá morto soffocato.
-Ragazzi vi ho preparato qualcosa da mangiare!
-Oh mio Dio spero che per preparare la cena non abbia usato Tessaiga!- disse Sango.
-No ho usato un coltello normalissimo.
-Jaken.
-Si padron Sesshomaru?
-Se dovessi morire stasera ti prego di prenderti cura di Rin.
-Oh padrone non dite così!- disse Jaken con le lacrime agli occhi.
-Kirara più tardi ti daró qualcosa di commestibile non ti preoccupare!
-Miao!
-Ehi ma è una presa in giro contro la mia cena!?
-No è la verità- gli rispose Miroku.
Appena tutto fu pronto Inuyasha portó in cucina le sue "delizie". Kagome nel vedere il suo piatto disse che doveva andare in bagno.
-Sango... Sono felice di averti conosciuto.- disse Miroku mentre le palpava il sedere come al solito.
-Stiamo per morire e tu fai queste cose!?!?!- dalla sua mano le partì uno schiaffone che ricadde su Miroku.
-Ora mangiate!- urló arrabbiato Inuyasha.
-Bleah, ma cosa ci hai messo qui dentro Inuyasha?- disse molto disgustato Shippo.
-Ingredienti naturali: polmoni di scaraffaggio, salvia rinsecchita, cervello di millepiedi e grano di oggi che ho usato per fare l'impasto di questi ravioli.
-Oddio... Scusatemi ragazzi io non mi sento molto bene... Credo che andrò a dormire-
Shippo andó su in camera sua a dormire senza cena. Piuttosto che mangiare quella roba, avrebbe preferito restare morto di fame.
-Perchè devo morire così!? Sono solo un bambino...
-Scusami Inuyasha... Io non ho molta fame stasera...- disse Rin.
-Uffi!-
Le uniche persone che avevano avuto l'incredibile coraggio di mangiare quel cibo, se così era degno di essere chiamato, erano Sesshomaru e Miroku.
-Potresti fare di meglio- disse il demone cane fratello.
-Ehi se tu sei tanto migliore come pensi prova a cucinare qualcosa.
-Ok ,come vuoi, fratellino.- Sesshomaru fece un sorrisetto malizioso. Kagome e Shippo tornarono giú nella speranza di trovare qualcosa di mangiabile.
Appena furono giù videro degli splendidi piatti di riso alla cantonese.
-Wow! Che aspetto delizioso che ha!- disse Sango.
-Tsk, allora io mangeró quello che ho preparato io.
-Ok, avvelenati pure- gli rispose Kagome.
-Intanto io mangio quello ha fatto Sesshomaru. |