1. Dream
-Chi sei? -
-Ora non importa il mio nome, devi aiutarmi! -
-Aiutarti in cosa? -
-A riportare l’armonia nei mondi e sconfiggere il male che non vuole l’equilibrio fra quest’ultimi-
-ma chi sei tu? -
-Non c’è tempo per questo! Sora preparati l’oscurità è alle porte! DE radunare tutti i possessori del Keyblade e recuperare i pezzi solo così potre…-
Sora si sveglio sulla spiaggia della sua isola, alzò lo sguardo e incontrò gli occhi celesti di Kairy che lo guardava con un sorriso smagliante
-Ben svegliato dormiglione, io e Riku ti stiamo cercando da più di due ore!
Sora si alzò e si strofinò i pantaloni pieni di sabbia
-Davvero? Non pensavo di aver dormito tanto-
le sorrise di rimando Sora
-Ahahah sei il solito-
Sora la guardo con un broncio per poi iniziare a ridere anche lui
-Vedo che hai trovato il piccoletto-
Dietro a Kairy apparì Riku
-HEYYY! A CHI HAI DATO DEL PICCOLETTO? SONO QUASI ALTO QUANTO TE! -
Rispose Sora guardando Riku con occhi di sfida
-Scommettiamo che ti batto con una mano legata dietro la schiena e gli occhi bendati? -
Kairy guardò i due esasperata, non facevano altro che litigare quei due. Decide di prendere in mano la situazione e presi entrambi per le orecchie gli portò fino al centro della città dove presero tre gelati al sale marino e si misero su una panchina a osservare il tramonto.
Sora ripensò al sogno fatto in spiaggia “l’oscurità è alle porte”, aveva sperato che dopo aver liberato i Maestri del Keyblade la sua vita sarebbe stata più tranquilla ma si sbagliava.
-Cosa c'è Sora? -
mi girai e vedi che i miei amici mi guardavano con aria perplessa e anche un po’ preoccupata
-Quando ero sulla spiaggia…ho fatto uno strano sogno-
ammisi con un sospiro
-una voce mi diceva che dovevo radunare tutti i possessori dei Keyblade e che l’oscurità sta’ arrivando-
gli guardai dritti negli occhi, prima Riku e poi Kairy
-Sora…forse sei solo alla ricerca di un’avventura…-
-O forse è davvero così -
Ci girammo è vedemmo una ragazza dai capelli biondissimi e lunghi , un vestito nero molto corto, le cose che saltavano più all’occhio erano lo strano simbolo che aveva al centro del petto, un cerchio in mezzo e altri due cerchi concentrici intorno, il secondo cerchio , più esterno, era interrotto da una stanghetta sottile in alto e tra più grosse in basso(N.d.A. per il simbolo mi sono ispirata all’occhio di X.A.N.A di Code Lyoko, penso che ci saranno anche altri riferimenti a Code Lyoko andando avanti nella storia) e i suoi occhi verdi smeraldo nel quale si poteva intravedere sempre quel simbolo(N.d.a altro riferimento a Code Lyoko).
-Chi sei tu? –
Chiese Riku sfoderando Via dell’alba e puntandola verso la ragazza in nero, lei lo guardo è si lasciò sfuggire una risata, che non aveva niente di minaccioso, anzi era molto cristallina e quasi dolce
-Oh no preoccupatevi non voglio farvi niente anzi sono venuta per mettervi in guardia dalla persona che hai sognato-
-Tu sai chi è?-
-Certo! Si potrebbe dire che siamo molto legate, quasi come se avessimo la stessa anima-
disse, iniziando a ridere, nessuno di noi tre capì in quel momento la sua affermazione.
|